Up Anniversario morte Dario Fo Slideshow

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Foto: Mario Sofia © 2017



OMAGGIO A DARIO FO A UN ANNO DALLA MORTE

Torino, 14 Ottobre 2017

"Il Premio Nobel a mio padre Dario Fo ha creato nella nostra famiglia meno stupore che in una famiglia normale, perché mia nonna gli diceva sempre ’tu prenderai il Nobel’". È solo uno dei tanti ricordi, commossi e a volte scherzosi, al teatro Carignano durante la commemorazione di Dario Fo a un anno dalla sua morte. Un omaggio dedicato anche alla moglie Franca Rame, scomparsa tre anni prima di lui.

Sul palco il figlio di Dario Fo Jacopo, il patron di Slow Food Carlo Petrini e in sala numerose personalità. Oltre a ricordare il padre, Jacopo ha raccontato di sua madre Franca, compagna nella vita e nell’arte di Dario Fo. a volte anche critica col marito, che chiamava "il giullare contro il potere".
"Era lei, ha precisato Jacopo, che tesseva la linea politica, lei la dura della famiglia. E' stata la prima a recitare se stessa, le sue storie personali, ma pagò il prezzo di essere bella".

Per Carlo Petrini Dario Fo è stato "un uomo di grandissima generosità soprattutto verso i giovani". Lo ha detto ai giornalisti arribando in teatro. E lo ha rimarcato sul palco con tanti ricordi personali: "quando Dario con Franca venivano a fare i loro spettacoli gratuitamente nelle fabbriche occupate o a sostenere Radio Bra Onde Rosse", prima emittente indipendente d’Italia, su iniziativa di Petrini. Dario Fo ha partecipato a diversi eventi di Slow Food-Terra Madre ed è tra i protagonisti del libro "Voler bene alla terra" di Petrini. Franca e Dario, ha ricordato Petrini "erano così generosi che qualcuno se ne è anche approfittato".

Fo e Rame dalla fine degli anni Sessanta rinunciarono al circuito dei teatri "ufficiali" e fondarono l’Associazione Nuova Scena che si esibiva in locali come Case del popolo, bocciodromi, piazze. Era la prima volta che si organizzavano spettacoli in strutture alternative a teatri. Avevano due camion e i circoli Arci allestivano gli spettacoli impegnandosi a fornire l’aiuto di persone per montare e smontare il palcoscenico.

La sindaca di Torino Chiara Appendino ha commentato su Twitter: "Ancora una volta, grazie per tutto quello che ci avete lasciato".

 

 

    Foto Mario Sofia

 

 

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