Up Muoversi con leggerezza Slideshow

MAS_2351
MAS_2354
MAS_2356
MAS_2358
MAS_2360
MAS_2361
MAS_2363
MAS_2364
MAS_2365
MAS_2366
MAS_2367
MAS_2369
MAS_2370
MAS_2371
MAS_2377
MAS_2378
MAS_2379
MAS_2380
MAS_2381
MAS_2382
MAS_2383
MAS_2384
MAS_2385
MAS_2386
MAS_2388
MAS_2389
MAS_2390
MAS_2391
MAS_2392
MAS_2393
MAS_2396
MAS_2397
MAS_2398
MAS_2399
MAS_2401
MAS_2402
MAS_2403
MAS_2404
MAS_2405
MAS_2406
MAS_2407
MAS_2408
MAS_2409
MAS_2411
MAS_2412
MAS_2413
MAS_2414
MAS_2415
MAS_2419
MAS_2420
MAS_2421
MAS_2422
MAS_2423
MAS_2424
MAS_2425
MAS_2426
MAS_2427
MAS_2428
MAS_2429
MAS_2430
MAS_2431
MAS_2433
MAS_2434
MAS_2435
MAS_2436
MAS_2437
MAS_2438
MAS_2439
MAS_2440
MAS_2441
MAS_2442
MAS_2444
MAS_2445
MAS_2446
MAS_2447
MAS_2448
MAS_2450
MAS_2451
MAS_2452
MAS_2454
MAS_2457
MAS_2458
MAS_2459
MAS_2460
 

Foto: Mario Sofia © 2017



MUOVERSI CON LEGGEREZZA

L'AUTO E LA MOBILITA: IERI, OGGI E DOMANI
UN PERCORSO DI DIVULGAZIONE SCIENTIFICA E TECNOLOGICA INTERATTIVA
5 LUGLIO/12 NOVEMBRE 2017 INAUGURAZIONE: martedì 4 luglio, ore 18.30
Museo Nazionale dell'Automobile C.so Unità d'Italia, 40 - Torino

Il MUSEO NAZIONALE DELL'AUTOMOBILE "AV. GIOVANNI AGNELLI" ospita — da mercoledì 5 luglio a domenica 12 novembre 2017 — MUOVERSI CON LEGGEREZZA. L'AUTO E LA MOBILITA: IERI, OGGI E DOMANI, un percorso espositivo di divulgazione scientifica e tecnologica interattiva del PROGETTO EXPERIMENTA.

Realizzata in collaborazione con il PROGETTO EXPERIMENTA della REGIONE PIEMONTE - MUSEO REGIONALE DI SCIENZE NATURALI, l'esposizione è costituita da 7 exhibit, ciascuno dei quali, con un approccio interattivo e didattico, illustra le tematiche fondamentali da affrontare nella progettazione di un'automobile: la sicurezza, l'affidabilità, i motori, i materiali, i consumi, le emissioni, le tecnologie elettroniche e informatiche, il comfort, il riciclo. L'obiettivo comune è quello di trasmettere le conoscenze scientifiche e tecnologiche utili ad immaginare il futuro delle innovazioni dell'automobile e delle trasformazioni culturali della mobilità sostenibile.

Il progetto di divulgazione scientifica interattiva è rivolto a tutto il pubblico, con un particolare riguardo ai ragazzi in età scolare, e ha lo scopo di trasmettere e comunicare, in modo semplice e partecipativo, alcuni temi già trattati nel percorso museale del MAUTO, con particolare attenzione all'importanza dell'utilizzo di fonti di energia alternativa e della riqualificazione delle materie prime attraverso il riciclo, valorizzando l'idea di una mobilità futura che sia soprattutto eco-sostenibile.

«L'esposizione Muoversi con leggerezza conferma due strategie centrali per il MAUTO. La prima è quella di essere un luogo cruciale nella discussione sull'innovazione e sulla tecnica dell'automobile e della mobilità. La seconda è l'impegno verso la didattica, la formazione e l'educazione, componenti fondamentali per confermare il molo internazionale del territorio torinese nel mondo dell'automobile (Benedetto Camerana, Presidente del Museo dell'Automobile».

Oggi più di ieri, è necessario che i designer riflettano sui temi ecologici, che lo stile sia coniugato alla funzionalità e che ogni vettura sia pensata e disegnata per muoversi in un contesto urbanistico, diventando espressione di quel contesto. Il tema dell'auto del futuro e del futuro dell'auto (o, più in generale, del futuro della mobilità) sarà approfondito in una sezione speciale del percorso, allestita anche grazie alla collaborazione di ITALDESIGN.

Altrettanto innovative, ed esposte in mostra, le vetture IDRA 11 (2011) e IDRA PEGASUS (2012) realizzate dal Team H2polit0 del Politecnico di Torino che partecipano alla Shell Eco-marathon di Londra - la gara dove vince chi consuma di meno - nella categoria prototipi a fuel celi a idrogeno. Vicino alle vetture innovative di oggi, sarà esposta una vettura che fu innovativa all'inizio del XX secolo: si tratta della POPE mod. C/60 V, prodotta negli Stati Uniti nel 1907. Singolare figura di pioniere della locomozione negli Stati Uniti, il colonnello Albert Augustus Pope aveva cominciato già nel 1878 a costruire biciclette, per approdare, alla fine del secolo, alle automobili elettriche: l'esemplare esposto ha un motore elettrico in posizione posteriore, alimentato da batterie poste sotto il sedile.

Valore aggiunto di questo importante progetto di divulgazione scientifica è la contestuale attivazione di progetti di alternanza scuola-lavoro: circa 60 ragazzi e ragazze, provenienti da tre Istituti d'Istruzione Superiore torinesi — 1.I.S "AMEDEO AVOGADRO",1.1.S. "PRIMO LEVI" el.I.S. "PRIMO LICEO ARTISTICO" - si alterneranno fino a novembre, diventando "divulgatori scientifici" per accompagnare i visitatori nel percorso interattivo della mostra e, gestendo gli exhibit, trasmetteranno i concetti fondamentali trattati nei temi del percorso museale del MAUTO.

«Il Museo Nazionale dell'Automobile di Torino - spiega il direttore Rodolfo Gattino Rossi - è nato per conservare una collezione che, nel tempo, è divenuta una delle più prestigiose al mondo. Dalla sua fondazione è poi cresciuto, diventando uno spazio vivo e partecipato, grazie alle tante e variegate attività che ospita e sostiene. Tra queste, quella divulgativa è senza dubbio una delle principali: parliamo alle scuole, di ogni ordine e grado, consci delle responsabilità di questo importante ruolo e nella speranza che le nuove generazioni portino con sé il desiderio di migliorare sempre e di non fermare mai la spinta di ricerca e sperimentazione che da sempre ha portato l'industria automobilistica a tracciare segni indelebili nella società contemporanea».

GLI EXHIBIT
0. Il cervello L'automobile è un prodotto dell'ingegno dell'uomo, che l'ha migliorata al punto tale da renderla autonoma dal guidatore: un traguardo importante che deve essere integrato con un contesto urbanistico "intelligente".
1.Non fare il dummvl Sapete che chi guida é responsabile del 90% degli incidenti stradali? Una guida disattenta o un imprevisto possono avere conseguenze disastrose. Come è possibile aumentare la sicurezza di chi viaggia? L'impegno tecnologico per la sicurezza é stato e continua ad essere molto ampio, ma la sua applicazione dipende dall'avanzamento della ricerca, dagli obblighi legislativi e dall'effettivo impiego sull'auto delle tecnologie sperimentate. Oggi nuovi sistemi aiutano il guidatore a controllare meglio la propria auto. Alcune simulazioni virtuali presenti in questa sezione mostreranno la dinamica di diversi tipi di urto e gli effetti sul 'dummy", il manichino che simula il comportamento del corpo umano a bordo di un veicolo.
2. Frenata assistita L'automobile 'Vede i pericoli e, per evitare incidenti, corregge gli errori del guidatore oltre che aiutarlo, ad esempio, in fase di parcheggio, di accelerazione o controllando la stabilità del veicolo in curva. L'exhibit dimostra come l'intelligenza dell'automobile possa essere d'aiuto a quella del guidatore. Potrete prendere posto su un sedile dotato di volante e pedaliera e partecipare alla simulazione di una frenata, che verrà poi analizzata e confrontata con una frenata 'assistita" dove un "radar" segnala alla centralina di controllo la presenza di un ostacolo.
3. Sotto 11 cofano? Tanto! 11 motore: sotto 11 cofano si cambia Auto ibride (sia elettriche, che a idrogeno, che a metano), auto completamente elettriche, auto a idrogeno (motore con elettricità prodotta a bordo da idrogeno); auto a metano, biodiesel, etanolo. butano (il metano è poco sviluppato all'estero; il bioetanolo è una realtà affermata nell'America Latina e in Scandinavia): ciascuna soluzione ha aspetti negativi e positivi, problemi risolti o da affrontare. L'exhibit racconta il passato e il presente, il lungo confronto tra benzina e diesel, fino all'euro 6 e ai nuovi motori alternativi al petrolio.
4. II "sistema nervoso" dell'auto. L'elettronica Intelligente ovunque L'automobile oggi è un vero computer con le ruote. L'intero funzionamento delle vetture è coordinato dalla centralina elettronica che fa funzionare e monitora ogni apparecchio elettronico montato a bordo. Su un banco retroilluminato è descritto il ruolo dell'elettronica di bordo: l'insieme di cavi/cablaggi (i nervi) e la centralina elettronica (il cervello). Potrete agire sulle tessere del banco per analizzare le funzioni dei singoli componenti, le loro collocazioni sull'auto e vedere come possano essere modificate per aumentare prestazioni e ridurre spazi.
5. La Seconda Casa. Un esempio di comfort: la climatizzazione L'exhibit spiega le difficoltà e le soluzioni per mitigare l'azione del sole attraverso alcune brevi spiegazioni scientifiche. Un exhibit dedicato al sempre maggior 'comfort" offerto dall'auto: per esempio il controllo della temperatura dell'abitacolo, la diffusione del suono, la comodità dei sedili. Toccate con mano le diverse risposte dei materiali ai raggi solari per testare temperatura e percezione del calore all'interno dell'abitacolo.
6. I materiali intelligenti L'ingegneria dei materiali e lo studio dei componenti ricoprono un ruolo fondamentale nell'industria automobilistica attuale. Nuovi materiali introdotti oggi sono la base dell'evoluzione dell'auto del futuro. L'exhibit racconta alcune ricerche degli anni passati e spiega le loro basi scientifiche. Ad esempio: leghe a memoria di forma, odimeli piezoelettrici, fluidi magnetoreologici, sono materiali che "rispondono" ai requisiti che il mondo dell'automobile richiede all'auto rendendola più sicura e maneggevole: di alcuni potrete verificarne "dal vivo" le proprietà.
7. Le sette vite dell'auto: il riciclo Dove finiscono le automobili dismesse? Dopo aver messo in sicurezza i materiali che possono inquinare, smontando alcune parti, i telai vengono tritati con macchine che dividono i materiali componenti per riutilizzarti il più possibile. Per minimizzare l'impatto che un'auto avrà sull'ambiente quando terminerà la sua vita operativa, fin dalla progettazione si cerca di ridurre i materiali nonché di alleggerirli per ottenere un'auto che, alla "fine", si può smontare e riciclare il più possibile. Con un nastro rotante e, dietro indicazioni del computer, potete giocare a separare e differenziare le parti di un'auto.

MUOVERSI CON LEGGEREZZA - L'AUTO E LA MOBILITÀ IERI, OGGI E DOMANI Dal 5 luglio al 12 novembre 2017
Museo Nazionale dell'Automobile "Avv. Giovanni Agnelli" C.so Unità d'Italia, 40 - Torino
Orari: Lunedì: dalle 10.00 alle 14.00, chiuso il pomeriggio Martedì: apertura pomeridiana dalle 14.00 alle 19.00 Mercoledì, giovedì e domenica. dalle 10.00 alle 19.00 Venerdì e sabato: dalle 10.00 alle 21.00 Ultimo ingresso 1 ora prima della chiusura

Costo dei biglietti: L'ingresso alla mostra sarà compreso nel biglietto di visita del Museo che non subirà alcuna modifica rispetto al costo ordinario. Intero: 12,00 E Ridotto: 8,00 E (over 65; dai 6 ai 14 anni; disabili; gruppi oltre 15 persone; studenti universitari con tesserino) Scuole: 2,50 E Gratuito: minori di 6 anni, giornalisti e Abbonamento Musei Torino Piemonte e Torino + Piemonte Card Biglietto ridotto: per i dipendenti della Regione Piemonte muniti di regolare badge, accompagnati da due persone; eventuali altri accompagnatori pagheranno la tariffa prevista per le rispettive categorie.

Experimenta nasce ne! 1985 come iniziativa pilota dell'Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte nell'ambito delle attività di promozione di divulgazione scientifica e tecnologica. Promuovere e diffondere conoscenze specifiche in modo interattivo ludico e coinvolgente per i visitatori di ogni età: una sfida non facile per i tempi. La prima mostra scientifico-interattiva in Italia riesce a vincere la sua scommessa fin dall'edizione d'esordio, che registra 120 mila presenze. Da allora sono passati oltre due milioni di visitatori. Nel tempo Experimenta ha esplorato e presentato al grande pubblico le conquiste, le prospettive, le possibilità via via indicate dai nuovi orientamenti della scienza. Attraverso un format di successo, che abbina scienza, tecnologia, arte e intrattenimento, Experimenta incuriosisce e diverte stimolando l'attenzione per il mondo che ci circonda, le leggi che Io regolano, le variabili che lo sovvertono. Un tema, presentato con passione e competenza, si declina in exhibit sempre inediti e affascinanti, a volte immediati, altre volte sorprendentemente controintuitivi, che consentono al visitatore un'esperienza diretta e immersiva. Dal 2016 Experimenta offre alle scuole superiori il suo format di successo per la realizzazione di progetti di alternanza scuola-lavoro.

    Foto Mario Sofia

 

 

   VBS50 Network Photography Torino

    http://www.vbs50.com - info@vbs50.com

    Foto - Città - Eventi - Attualità - Cerimonie - Web

    vbs50©1998

 

 

 



Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto