TROADSHOW

Roadshow “Italia per le Imprese, con le PMI verso i mercati esteri”
TORINO SI CONFERMA TAPPA STRATEGICA PER L’EXPORT ITALIANO
Roma, 14 giugno 2017 – Torino ha ospitato oggi una tappa particolarmente interessante del Roadshow
“Italia per le Imprese, con le PMI verso i mercati esteri”, confermandosi territorio di grande rilevanza per
le esportazioni italiane. Dinamicità, propensione all’internazionalizzazione, prodotti di grande qualità e
innovazione: questi fattori meritano la messa in campo di ogni strumento possibile per sostenere quelle
imprese che vogliono conquistare con successo i mercati stranieri.
In questo senso il contributo del Roadshow (organizzato dall'ICE-Agenzia in collaborazione per questa
tappa con Unione Industriale Torino, Regione Piemonte, il Centro Estero Internazionalizzazione Piemonte,
la C.C.I.A.A. di Torino, Confartigianato Imprese Piemonte, Confartigianato Torino Città Metropolitana, CNA
– Città Metropolitana di Torino) appare fondamentale, perché realizza quella convergenza tra i vari
partner, pubblici e privati, che può dare slancio alle imprese e, soprattutto, consente di dare risposte alle
molte domande in tema di consulenza che spesso non trovano adeguata visibilità e riscontro.
L’impegno delle istituzioni è stato ribadito dalla presenza del sottosegretario del Ministero degli Affari
Esteri e della Cooperazione Internazionale, Benedetto Della Vedova, che ha voluto così commentare la
sua presenza all’evento: “Per un’impresa, oggi, la prospettiva di svilupparsi all’estero è una sfida e
un’opportunità. Per molte è una scelta indispensabile per crescere, o per sopravvivere. È un percorso non
sempre facile, su cui pesano scenari geopolitici ed economici spesso non prevedibili, come abbiamo visto
in questi ultimi mesi. Ma si tratta certamente di un cammino possibile: le imprese possono affrontare con
successo la competizione internazionale diversificando i mercati, trovando sinergie e utilizzando al
meglio gli strumenti di sostegno che il sistema pubblico mette loro a disposizione. Rinnovo quindi alle
imprese l’invito ad avvalersi sempre di più della Farnesina e della sua rete, sfruttando appieno la
capacità di Ambasciate e Consolati di interpretare a 360 gradi i complessi scenari internazionali, ma
anche di individuare le migliori opportunità di sviluppo all’estero per il nostro sistema produttivo.”
La giornata di lavori è poi proseguita con l’apporto di numerosi relatori. Ad aprire i lavori della sessione
introduttiva è stato il Presidente dell’Unione Industriale Torino, Dario Gallina:“ Nel I trimestre del 2017 il
valore delle esportazioni piemontesi ha registrato una crescita del 14,1% rispetto al dato del I trimestre
2016. Tra le principali regioni esportatrici il Piemonte è stata quella che ha ottenuto il risultato migliore,
nettamente superiore rispetto alla Lombardia ed al Veneto, le quali per lo stesso periodo di riferimento
crescono ad un ritmo rispettivamente dell’8,6% e del 7,1%. Questi dati danno fiducia ma devono essere
ritenuti un punto di partenza. La chiave per impostare un vincente percorso di internazionalizzazione è
l’impegno congiunto e sinergico delle istituzioni pubbliche, delle organizzazioni private delle imprese e
dei principali protagonisti del mondo economico-finanziario.”
L’assessore alle Attività Produttive Regione Piemonte, Giuseppina De Santis ha portato i saluti dell’ente
regionale, sottolineando l’impegno della Regione per agevolare la cultura dell’internazionalizzazione.
“La nostra strategia nasce dalla consapevolezza che i driver dello sviluppo saranno in futuro sempre più
legati al digitale e che sarà necessaria maggiore flessibilità degli strumenti per l'internazionalizzazione,
stante l'instabilità dello scenario globale, che richiederà riprogrammazioni in tempi rapidi.
Le nostre politiche si fondano su una principale considerazione: il Piemonte è una grande regione
manifatturiera, ma allo stesso tempo è piccola se comparata al mercato mondiale. Per questo è
fondamentale lavorare in un contesto più ampio, come già stiamo facendo con ICE su tutti i grandi
appuntamenti internazionali, ma anche progettando i nostri strumenti in modo complementare a quelli
nazionali. La scelta che abbiamo fatto è di lavorare attraverso Ceipiemonte, la nostra agenzia che
abbiamo in comune con il sistema camerale, puntando sulle filiere esistenti, rispetto alle quali l'obiettivo
è di costruire delle offerte interessanti per le imprese in modo complementare e sinergico. Per questo
stiamo studiando anche nuove iniziative sia in materia di e-commerce, sia in tema di supporto, per
l'accesso a strumenti come SACE e Simest.”
Gli interventi istituzionali si sono conclusi con il Presidente dell’ICE Michele Scannavini: "Il successo di
questa tappa del Roadshow, testimoniato dalla presenza di oltre 200 aziende, dimostra l'interesse per le
azioni messe in campo dall'ICE e dagli agli attori del Sistema per l'internazionalizzazione per contribuire
alla crescita delle nostre esportazioni. Per dare un impulso concreto al commercio internazionale del
Piemonte è necessario informare sempre di più le aziende sugli strumenti e sui servizi, anche digitali, che
hanno a disposizione per operare all'estero. Ad oggi, in 48 tappe del Roadshow abbiamo già coinvolto
oltre 7.000 aziende e organizzato circa 2.000 check-up aziendali volti a definire veri e propri piani di
formazione e assistenza personalizzati."
Si è poi passati alla sessione tecnica. Claudio Colacurcio, Prometeia Specialist, ha fornito una panoramica
sui trend degli scenari internazionali e le potenzialità per il mercato italiano.
Paolo Bulleri, Responsabile Segreteria Tecnica della Direzione Generale per le Politiche di
Internazionalizzazione e la Promozione degli Scambi del Ministero dello Sviluppo Economico ha
commentato: “Con il Piano Straordinario per il Made in Italy, il MiSE ha programmato e finanziato una
strategia di medio periodo per l’accompagnamento delle imprese italiane verso i mercati esteri, con
l’obiettivo di moltiplicare il numero delle nostre aziende, soprattutto piccole e medie, coinvolte in
processi di internazionalizzazione. Il Roadshow resta occasione fondamentale per presentare il complesso
degli strumenti della promotion pubblica direttamente alle imprese, ma anche per ascoltarne dal vivo
esigenze ed aspettative, in modo da calibrare le iniziative promozionali e gli strumenti di supporto ai
diversi cluster di imprese esportatrici messi in campo dal Governo.”
Gli strumenti nazionali di supporto all’internazionalizzazione sono stati illustrati da Chiara Franco, Ufficio
Internazionalizzazione delle Imprese del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, con
Francesco Alfonsi, Dirigente Ufficio Servizi alle Imprese di ICE-Agenzia, Enrica Del Grosso, Responsabile
Nord Ovest di SACE e Carlo De Simone, Responsabile Servizio Marketing Territoriale di SIMEST che hanno
posto l’attenzione sugli strumenti formativi, consulenziali ed economici di supporto alle imprese.
La Responsabile Settore Affari Internazionali e Cooperazione Decentrata della Regione Piemonte, Giulia
Marcon ha quindi posto l’accento sul ruolo degli enti pubblici nell’orientare e nel guidare i processi di
internazionalizzazione, confermando l’impegno a fare rete con tutti gli altri soggetti coinvolti in questo
importante passaggio.
La testimonianza aziendale, che ha chiuso i lavori della mattinata, è stata offerta da Paola Bertoldo,
titolare de l’Opificio Serico Fiorentino, un’azienda familiare, dal forte legame con il territorio, con la sua
storia di cultura, eleganza e ricchezza mai ostentata, da cui nascono le idee più originali e vincenti. Le
collezioni “l’Opificio” di tessuti, velluti, trapuntini, cuscini e arredamento tessile sono ambasciatrici del
lifestyle italiano in tutto il mondo e sono espressione di qualità, eredità familiare e tanta passione.
Dalle 13:00 alle 18:00, gli imprenditori hanno avuto modo di partecipare ad incontri individuali con i
rappresentanti delle organizzazioni pubbliche e private presenti per approfondire le opportunità di
internazionalizzazione ed elaborare una strategia di mercato personalizzata sulle esigenze della propria
realtà produttiva.
Il Roadshow “Italia per le Imprese, con le PMI verso i mercati esteri” è patrocinato dal Ministero degli
Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ed è promosso e sostenuto dal Ministero dello Sviluppo
Economico a conferma dell’assiduo impegno del Governo nel sostenere l’internazionalizzazione del
sistema imprenditoriale italiano. Oltre all'ICE-Agenzia, a SACE e a SIMEST, il progetto si avvale della
collaborazione di Confindustria, Unioncamere, Rete Imprese Italia e Alleanza delle Cooperative italiane.
Foto Mario Sofia
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