PRESENTAZIONE TORINO FRINGE FESTIVAL 2017
11-21 Maggio 2017
MARTEDI 28 MARZO Ore
11.00
CIRCOLO DEI LETTORI - Via Bogino, 9 - Torino
Martedi 28 marzo alle ore 11,00 presso la Sala Grande del Circolo dei
Lettori in Via Bogino, 9 a Torino si presenta alla stampa la QUINTA EDIZIONE
DEL TORINO FRINGE FESTIVAL, che si svolge dall’ 11 al 21 maggio 2017.
Il Torino Fringe Festival è un festival di spettacolo dal vivo e arti
performative che prende vita a Torino per dieci giorni nel mese di maggio,
in teatri, spazi non convenzionali e piazze del centro città.
Nato nel 2013 sulla scia dei grandi festival off europei, il Torino Fringe
Festival ha l'obiettivo primario di invadere la città con spettacoli di
qualità senza limiti di genere o età e di offrire una vetrina alle compagnie
teatrali professioniste che vi partecipano.
E’ organizzato dall'Associazione Culturale Torino Fringe composta da una
rete di compagnie teatrali professioniste attive sul territorio e da singoli
artisti.
Quinta edizione per il Torino Fringe Festival, la dieci giorni di teatro e arti performative nata dal progetto comune di un gruppo di compagnie teatrali e pronta a travolgere la città dall’11 al 21 maggio.
Forte del successo degli anni passati e aiutata dal sostegno di una rete istituzionale e di partner tra cui, per il secondo anno, il bando Founder 35, Fringe promette un cartellone ricchissimo, che intreccerà i suoi tanti momenti con eventi torinesi e tante realtà artistiche attive sul territorio, nella convinzione che anima i suoi ideatori fin dal primo anno, quella cioè di portare al più ampio pubblico possibile il teatro e il suo valore culturale e sociale.
«Ho conosciuto Fringe in estate – racconta l’assessore alla cultura di Torino Francesca Leon – e sono rimasta affascinata dall’energia della visione e dalla capacità di aggregare persone, istituzioni e cittadini in un progetto comune, che è proprio la forza di Fringe».
Sull’onda del famoso festival internazionale di Edimburgo – Fringe, appunto, cui l’evento torinese si ispira, riadattandosi alle caratteristiche della città sabauda e conformandosi su di essa – il Festival lavora sul coinvolgimento attivo del pubblico, dalla ricerca delle risorse all’adesione di quanti più soggetti possibili.
Ed è così che quest’anno il calendario cittadino “clou” di maggio si intreccerà al teatro, con progetti e collaborazioni tra Fringe, Salone del libro e Narrazioni Jazz: «Maggio sarà un esplodere di performance, musica e letture – è il pronostico entusiasta dell’assessore Leon – Fringe è un festival multidisciplinare con una vitalità importante, riconosciuta dalla vittoria del bando Founder 35, di cui il festival è una delle 50 realtà selezionate. La sua forza progettuale è importante per la possibilità di crescere e consolidarsi, ma anche per la città stessa, su cui le compagnie lavorano per dare occasione a giovani artisti e dialogare con tutti gli altri settori.
La generazione degli organizzatori è quella di chi ha incontrato difficoltà a crescere, loro hanno trovato una strada originale: teatro, musica, danza in luoghi non convenzionali, non può che fare bene alla città garantendole un’iniezione di vitalità”.
Uno sviluppo riconosciuto e appoggiato per un progetto caratterizzato da sempre dalla volontà di invadere la città e radicarsi.
Fringe lo farà in tanti modi in questa edizione 2017, che avrà un suo prologo, dal 6 al 10 maggio, con una minirassegna di spettacoli pre, Aspettando l’onda, utili a scaldare l’atmosfera e preparare il pubblico.
La grande parata di apertura coinvolgerà tantissimi soggetti ed è in programma per sabato 6 maggio con partenza alle 16.00 dal centro e arrivo ai Murazzi.
Si proseguirà domenica 7 maggio con Il Fringe ti manda fuori, due spettacoli a Grugliasco e a Rivoli dedicati al mondo del circo. L’8 maggio sarà il turno di un ospite internazionale, Paolo Nani, che porterà al Teatro Astra il suo La lettera, uno spettacolo sulla scena da 25 anni. Al Teatro della Caduta il comando della serata del 9 maggio, con un’edizione tutta speciale del classico programma di varietà del martedì. Mentre per il 10 maggio è in programma la collaborazione con Narrazioni Jazz, uno spettacolo dal vivo in chiave anticonvenzionale al pianoforte della stazione di Porta Nuova.
La formula del calendario Fringe sarà quella ormai classica con spettacoli in contemporanea, dall’11 al 21 maggio, in spazi inconsueti, che quest’anno saranno 10, ciascuno gestito da una compagnia diversa.
Tra le nuove location, oltre al Cap10100, l’Unione culturale Antonicelli, il Magazzino sul Po e tanti altri spazi di performance, le new entry, il Caffè della Caduta e il Museo della Sindone.
Saranno 31 le compagnie in arrivo, pronte alle repliche degli spettacoli dalle 19 alle 22.20, 30 spettacoli diversi per un totale di 270 messe in scena.
Alla ricchissima offerta si aggiungerà la parte ToStreet, pensata per attirare nuovo pubblico che, in strada, inciamperà letteralmente in performance dal vivo, alla scoperta della magia del teatro.
Gli spettacoli di strada saranno concentrati dal 12 al 14 maggio in piazza Santa Giulia, piazza Carignano e poi al Cortile del Maglio e al Baloon.
Torneranno anche i momenti formativi di Fringe, che da sempre costituiscono un’integrazione alla parte performativa, utile soprattutto agli artisti organizzatori e protagonisti. Tre saranno le conferenze dedicate, la prima su Arte e qualità della vita, la seconda dedicata a uno speed date in cui operatori teatrali in arrivo da tutta Italia potranno incontrare le compagnie e conoscere i loro lavori, la terza centrata sulla drammaturgia di Peter Handke, con la compagnia Barletti Waas di Berlino.
E a tal proposito, in arrivo al Fringe, in uno spiraglio di internazionalità che sempre più guarda a Edimburgo e al futuro, non c’è solo una compagnia tedesca, ma anche una inglese e una italofrancese, in un dialogo che da Torino si apre, attraverso il teatro, alla scena europea. Non solo incontri, infine, ma vera e propria formazione, in compagnia di speciali workshop con Paolo Nani e di Giorgio Rossi.
Il Festival è fatto da tante compagnie che lavorano insieme e generano collaborazioni ed eventi che sempre più coinvolgono soggetti teatrali e non solo sulla città: saranno tante le realtà protagoniste di vari momenti, dalla Casa Teatro Ragazzi, al Festival Interplay, nel segno di uno spazio di festa comune dove accogliere e generare novità.
Ecco dunque tornare anche le serate After Fringe nei locali del Festival, vere feste in seconda serata per ritrovarsi e stringere relazione. Il valore sociale di Fringe si esprime anche nelle tante modalità di dialogo aperte con i cittadini, a partire dall’iniziativa “ospita un artista”, che permette alle compagnie in arrivo a Torino di trovare una sistemazione a casa di famiglie che, per l’ospitalità, riceveranno sconti e omaggi per il festival.
Non solo, come gli anni passati anche per questo Fringe saranno in arrivo i volontari, che daranno aiuto durante lo svolgimento delle giornate, e partirà il contest dedicati ai fotografi Scatto da Fringe.
La novità sarà il “pranzo in famiglia”, iniziativa che punta ancora una volta a coinvolgere nuovo pubblico portando gli artisti nelle case e gli ospiti agli eventi culturali.
Infine, novità per la biglietteria, che avrà il suo centro all’Unione Culturale in via Cesare Battisti, ma che per la prima volta permetterà di prenotare biglietti anche online, sul circuito Vivaticket.
La festa sta bussando alla porta e preme per arrivare in città, potete seguirla nei dettagli sul sito www.tofringe.it
Foto Mario Sofia
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