
Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo
	a cura dell' Associazione Teatro Popolare di Sordevolo.
 
	- 400 attori (42 parti parlate e 360 
	comparse) di età compresa fra i 5 e gli 80 anni;
	- 300 persone "dietro le quinte" della rappresentazione;
	- 40 repliche in 100 giorni, di cui 3 interamente recitate da bambini;
	- 29 scene per più di 2 ore di recitazione in ciascuna replica;
	- oltre 4000 metri quadri di anfiteatro
	- 40000 spettatori
	
	Sono solo alcuni dei numeri che trasmettono la maestosità della Passione di 
	Sordevolo, il più grande spettacolo corale d'Italia. Una imponente 
	rappresentazione, sacra nell'argomento, popolare nella realizzazione, che 
	ogni 5 anni coinvolge l'intera popolazione di un comune, Sordevolo, che con 
	i suoi 1300 abitanti si stende ai piedi della Alpi che incorniciano la 
	provincia di Biella.
	
	L'edizione 2015 della Passione di Sordevolo andrà in scena dal 06 giugno al 
	27 settembre 2015, uno spettacolo appassionante in grado con il suo toccante 
	realismo ed effetti speciali degni dei migliori colossal di portare lo 
	spettatore indietro nel tempo di 2000 anni!
	
	
	La passione di Sordevolo
 
	è una sacra rappresentazione in stile 
	rinascimentale che coinvolge tutti gli abitanti del comune piemontese: si 
	tiene ogni 5 anni da due secoli ad oggi.
	
	Unico evento nel suo genere a livello mondiale, ne sono previste 40 repliche 
	distribuite su 100 giorni, dal 6 Giugno al 27 Settembre. Il testo su cui si 
	basa la rappresentazione risale agli ultimi anni del 1400, si tratta di 
	un'opera elaborata in versi dal fiorentino Giuliano Dati, cappellano della 
	Chiesa dei Santi Martiri in Trastevere a Roma.
	
	Un assaggio di questo suggestivo spettacolo sarà offerto nella città di 
	Torino in occasione dell'esposizione della Santa Sindone
	
	Sabato 25 Aprile alle ore 16.00 e alle ore 21.00
	
	Domenica 26 Aprile alle ore 16.00
	
	Nel suggestivo scenario delle Porte Palatine di Torino in Piazza Cesare 
	Augusto
	
	L'edizione di quest'anno è attesa in modo particolare per la concomitanza 
	importante con l'Ostensione della Santa Sindone, il bicentenario della 
	nascita di San Giovanni Bosco, i 90 anni dalla morte del beato Pier Giorgio 
	Frassati e i 25 della sua beatificazione ed Expo2015. La Passione di 
	Sordevolo non ha valore solo nell'immediato e nel quotidiano ma va vista 
	come continuazione di un'opera concepita molti anni fa, rinnovata nel 
	presente e d'esempio per il futuro.
	
	Per tutta un'estate un'intera cittadinanza si trasforma in compagnia 
	teatrale: operai e professionisti, commercianti e impiegate, pensionati e 
	studenti, tutti rigorosamente volontari e tutti rigorosamente cittadini di 
	Sordevolo, danno vita ad una rappresentazione , unica del suo genere in 
	Italia, interpretata da attori dilettanti, giovani e meno giovani, che 
	lavorano e si preparano per mesi e mesi con estrema serietà e dedizione al 
	grande evento.
	
	La scenografia, realizzata interamente con i mezzi e le competenze messe in 
	campo dai cittadini, ricostruisce nell'enorme anfiteatro un frammento di 
	Gerusalemme nell'anno 33 d.C.: la reggia di Erode, il Sinedrio, il Pretorio 
	di Pilato, il giardino del Getsemani, il cenacolo, il monte Calvario…
	
	L'edizione 2015 della Passione di Sordevolo ha ottenuto il Patrocinio del 
	Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Pontificia Commissione 
	per i Beni Culturali per la Chiesa. In una lettera a firma del Cardinal 
	Tarcisio Bertone, il Segretario di Stato di Sua Santità ha voluto 
	sottolineare "la valenza … evangelizzatrice di questa rappresentazione, 
	nella sua forma teatrale popolare, messa in scena con drammatico realismo 
	dalla gente di Sordevolo.
	
	Quella del 2015 sarà un'edizione particolare, che porterà Sordevolo e il 
	Piemonte intero al centro di percorsi turistici culturali e religiosi: 
	coinciderà con il Bicentenario della nascita di Don Bosco a Torino, evento 
	di portata mondiale che porterà in Piemonte centinaia di migliaia di turisti 
	italiani e stranieri. Ma i percorsi devozionali non sono una novità nel 
	capoluogo biellese, che si stende ai piedi del maestoso Santuario di Oropa, 
	un imponente luogo di spiritualità che riassume in sé oltre 16 secoli di 
	storia religiosa. Non a caso i santuari biellesi rientrano nel circuito dei 
	santuari piemontesi tutelati dall'Unesco. Qui sono nati di recente i 
	"Cammini dell'Uomo" percorsi attrezzati e segnalati sulle tracce degli 
	antichi pellegrini che percorrevano la Via Francigena.
	
	Recarsi a Biella per assistere a questa rappresentazione è un'ottima 
	occasione per visitare e conoscere non solo i luoghi piemontesi della 
	spiritualità, ma anche per visitare la provincia biellese. Una terra 
	storicamente legata alla storia del tessile italiano, con i suoi storici 
	lanifici e gli outlet di lusso, legata alla natura con i numerosi parchi e 
	riserve naturali, legata agli sport all'aria aperta che hanno reso la 
	provincia di Biella la vera capitale italiana dell'outdoor.
	
	La bellezza e la poesia di questa rappresentazione è proprio nella sua 
	semplicità e nella sua umiltà. Eminenti uomini di cultura, quali Delfino 
	Orsi, Renato Simoni, Franco Antonicelli, Italo Alighiero Chiusano, hanno 
	saputo cogliere in tempi diversi il realismo storico ed il contenuto 
	artistico della Sacra Rappresentazione di Sordevolo, divulgandone notizie e 
	commenti attraverso la stampa nazionale.
	
	Da segnalare inoltre La "Passione dei Bambini" rappresentazione curata e 
	gestita interamente dai bambini di Sordevolo che mettono in scena la stessa 
	rappresentazione in piena autonomia. (sono state messe in calendario tre 
	date).
	
	La "Passione di Sordevolo" non ha valore solo nell'immediato e nel 
	quotidiano ma va vista come continuazione di un'opera che ha preso vita 
	molti secoli fa e dovrà essere d'esempio per le generazioni future. Per 
	statuto del Comitato organizzatore il ricavato netto degli spettacoli è 
	devoluto a opere pie.