CHIESA CONFRATERNITA DI SAN BERNARDINO - MONTEU ROERO (CN)
Monteu Roero, 30 Maggio 2024
Grazie alla possibilità di poter visitare e fotografare alcune Chiese altrimenti chiuse al pubblico, salvo in rare occasioni ho potuto documentare la Chiesa della Confraternita di San Bernardino a Monteu Roero (CN).
Entrando nel paese di Monteu Roero attraverso quella che era l’antica porta orientale, si nota la piccola chiesa della Confraternita di San Bernardino, situata ai piedi della salita che conduce al castello.
Le prime notizie storiche che testimoniano l’esistenza dell’edificio risalgono al 1570, ma tra gli anni ‘60 e ‘70 del XVII secolo venne ricostruito dalle fondamenta nelle attuali forme.
Si accede all’edificio tramite un piccolo portico che conduce all’artistico portone d’ingresso, opera seicentesca dal morbido modellato, ornata da un mascherone centrale e motivi floreali e vegetali. L’interno è ad aula unica a pianta rettangolare con volta a botte e interamente dipinto durante l’Ottocento.
Tra le opere del periodo barocco si può osservare l’altare maggiore addossato alla parete di fondo. Il restauro del 2018 ne permette ora una corretta lettura e ha riportato alla luce la data di realizzazione: nel timpano dell’edicola si legge “1681”.
L’ancona lignea risalta nel suo colore blu originario, è riccamente ornata con teste di putti, intagli dorati e due coppie di colonne tortili che incorniciano la tela raffigurante l’Assunzione della Vergine e santi, datata 1702.
Sul lato sinistro dell’edificio vi è l’unica cappella laterale che ospita un altare simile al maggiore nella forma, ma più modesto per le dimensioni e l’ornamentazione, dedicato alla Beata Maria Vergine della Concezione e realizzato intorno al 1702, data in cui fu nominata la compagnia delle Donne Umiliate presso questa cappella.
La pala d’altare raffigura la Vergine Immacolata con Sant’Antonio da Padova a sinistra e un altro santo a destra.
Sulla tribuna si conserva ancora uno scanno ligneo realizzato nel 1672, decorato con tre colonnette con capitelli corinzi, due mascheroni, putti ed elementi vegetali.
Vi è, infine, una grande tela rappresentante la Madonna del Carmelo con il Bambino mentre porge lo scapolare a due padri carmelitani, San Simone Stock e Alberto degli Abati, affiancati l’uno da un vescovo, probabilmente San Nicolao, l’altro da San Carlo Borromeo.
L’opera, un tempo situata sull’omonimo altare della chiesa parrocchiale di San Nicolao, è databile alla metà del XVII secolo e riconducibile all’ambito lombardo.
Sulla parete opposta alla cappella è dipinto lo stemma dei Roero, nobili del luogo, con il motto "A bon rendre".
Foto Beppe Sacchetto
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