I TESORI DELL’ACCADEMIA ALBERTINA
Visite guidate tematiche dedicate alla mostra
“DISEGNARE LA CITTÀ. L’Accademia Albertina e Torino tra Eclettismo e Liberty”
Torino, 30 Ottobre 2021
Un viaggio nel tempo alla scoperta della Torino Liberty, tra le sale della mostra “Disegnare la città” presso l’Accademia Albertina di Belle Arti, tra suoni, immagini, profumi e splendide opere inedite, svelate solo per l’occasione. Gli Archivi della Biblioteca dell’Accademia Albertina si apriranno solo per voi, per approfondire le figure dei Grandi Artisti che tra Otto e Novecento hanno frequentato le nostre aule, cambiando per sempre il volto della nostra città, imponendo il loro stile con grande capacità d’innovazione.
Scopriremo quella Torino “disegnata” dai celebri maestri della nostra Accademia, come Giulio Casanova, virtuoso interprete dell’Arte Nuova, che aprirà le danze Sabato 30 Ottobre con il primo appuntamento di un lungo calendario culturale, che ogni ultimo sabato del mese vi terrà compagnia con proposte tematiche sempre nuove.
Un’esperienza immersiva tra le pagine della storia, accompagnati dal gruppo “Le vie del tempo”, che ci farà rivivere l’Infinita Bellezza della Belle Époque, creando per noi dei veri e propri “Tableaux vivants”.
IL SOGNO LIBERTY DI GIULIO CASANOVA
Sabato 30 Ottobre - 06 Novembre - 13 Novembre ore 11.00
Virtuoso interprete dell’Arte Nuova, dalle decorazioni per Baratti & Milano alle delicate armonie dei suoi acquarelli floreali, Giulio Casanova sarà il primo artista che incontreremo negli eventi organizzati dalla Biblioteca dell’Accademia Albertina di Torino, in occasione della mostra “Disegnare la città".
Casanova è sicuramente il protagonista di questa esposizione, nominato nel 1920, per alti meriti artistici, docente di Decorazione e Ornato presso la nostra Accademia, cattedra che mantenne fino al 1940.
Vedremo insieme per la prima volta il Fondo Casanova, proveniente dagli archivi dell’Accademia e donato alla nostra Istituzione dagli eredi: disegni, acquarelli, fotografie che testimoniano la produzione del grande artista e la raffinata eleganza del William Morris italiano, tra Liberty ed Ecclettismo.
Foto Beppe Sacchetto
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