MARANZANA - IL PAESE DEI BABACI
Maranzana, 4 Maggio 2023 2023
Tra la provincia di Alessandria e quella di Asti, si trova uno strano e un pò sperduto paese popolato da meno di 300 anime:
Maranzana.
Il borgo di Maranzana era quasi sconosciuto fino a qualche tempo fa, quando all'improvviso ha richiamato l’attenzione di un numero sempre crescente di visitatori incuriositi e turisti. Da paese fantasma che era, ora Maranzana è conosciuto come il Paese dei Babaci.
Babaci o babaciu al singolare, è una parola in piemontese che significa pupazzi.
Maranzana nel secolo scorso contava un migliaio di abitanti. Come spesso accade per i piccoli borghi collinari e montani, con il passare del tempo il paese è andato sempre più spopolandosi fino a che il numero dei suoi residenti è sceso sotto la soglia dei 250.
Venuti a conoscenza della nomea di “paese fantasma” affibbiata a Maranzana, hanno deciso di fare qualcosa per risollevare la sorte del loro piccolo borgo.
Il paese andava ripopolato, ma non era facile convincere gente forestiera a venire a vivere qui, allora qualcuno ha pensato bene di riportare alla vita di tutti i giorni qualche personaggio caratteristico maranzanese.
Da un'idea di un’appassionata sarta fai da te sono nati così i primi babaci, dalle mani di comuni cittadini maranzanesi, tra le mura delle loro case, con stoffe e materiali di recupero, e una volta presa forma, i pupazzi hanno cominciato a ripopolare il borgo intero.
Oggi, in ogni angolo del paese, i babaci, fanno rivivere diverse scene di vita vera. Così, camminando per le vie del paese dei babaci si incontrano artigiani intenti al loro lavoro, i carabinieri che sorvegliano l’ingresso del paese, una banda di fisarmonicisti insieme al direttore d'orchestra, si esibiscono nei pressi del Castello di Maranzana, coppie di sposi con i loro figli, ciclisti d'altri tempi, persone a passeggio o intenti a conversare, l'ambulatorio medico e tantissimi altri momenti che ricordana la vita di un tempo.
Così a poco a poco gli abitanti di Maranzana stanno aumentando di numero. I babaci sparsi per le vie del borgo si sono moltiplicati e sicuramente il loro numero crescerà ancora. E' certo che da paese fantasma Maranzana si è trasformata in attrazione turistica, ovviamente con i babaci protagonisti.
Maranzana
Secondo Livio, i Galli invasero l'Italia intorno al 500 a.C. e questa zona diventò Gallia Cisalpina. All'epoca Maranzana nacque come piccolo insediamento di pastori e agricoltori. Dal V secolo in poi si susseguirono le invasioni degli Ostrogoti, dei Longobardi e dei Franchi. Fino all'VIII secolo Maranzana e i territori circostanti subirono devastazioni.
Nel 967 Maranzana è un Feudo compreso nel Comitato d'Aqui ed è possesso del marchese Aleramo. Già nel 1180 nei documenti dell'epoca si parla di Maranzana come feudo. Nel 1539, in un atto di vendita, per la prima volta viene nominato il Castello.
Nei secoli Maranzana ha condiviso le buona e cattiva sorte del monferrato nei quattro grandi periodi della sua storia: Aleramico (967-1305), Paleologo (1305 - 1533), dei Gonzaga di Mantova (1533 - 1708), dei Savoia (1708 - 1861).
L'Origine del Nome
Da studi fatti, il nome Maranzana potrebbe essere di origine prediale, vale a dire un sostantivo che si riferisce ad un territorio, un terreno. Prediale infatti deriva dal nome predio, latinismo che significa proprietà fondiaria, rustica, urbana. Alla base del toponimo potrebbero esserci nomi personali romani.
La documentazione medioevale ci propone: MARENCANUS (riscontrato su carte del 1188); MARANZANA del 1199; MARENZANA del 1257; MARANSANA del 1353. Alcuni studiosi lo interpretano come derivato dal verbo latino "emereo" o dal nome personale romano "emerentius" o direttamente da "emerentiana".
Un'interpretazione popolare lega il nome alla santa martire romana Emerenziana del 304 d.C. (sorella di latte di sant'Agnese).
La decisiva denominazione di Maranzana risale non oltre XVI secolo, periodo in cui il termine non presenta ulteriori variazioni.

Foto Beppe Sacchetto
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