MOSTRA DI PRESEPI
18° Mostra dei Presepi 2017 nella cripta della Basilica di Maria Ausiliatrice
Torino, 28 Dicembre 2017
Natale è arrivato, e con esso la composizione del presepio che, nel tempo, è diventata una tradizione non solo italiana ma anche occidentale. Con la ricorrenza della nascita di Cristo, ogni famiglia cristiana crea un clima di festa e gioia in attesa di un evento che, con la sua eccezionalità, ha lasciato un segno indelebile: Dio che si china all’uomo, per comunicare attraverso il corpo.
Celebrando la nascita di Gesù, la Basilica di Maria Ausiliatrice ospita, a partire da venerdì 8 Dicembre 2017 fino a domenica 7 gennaio 2018, la 18.sima edizione della Mostra dei Presepi. La mostra è costituita da presepi provenienti da tutto il mondo, prestati e donati da collezionisti e artigiani, da coloro che nell’arco delle generazioni hanno conservato queste rappresentazioni di fede popolare. Le opere artigianali sono frutto della dedizione e della cura di tante persone, singole e gruppi associativi. L’edizione di quest’anno si contraddistingue per la partecipazione di ospiti prestigiosi, tra i quali un noto artista torinese, che stupirà per la sua installazione.
All’interno della cripta di Maria Ausiliatrice si trova il Museo Mariano Salesiano, o meglio Centro Salesiano di Documentazione storica e popolare Mariana (CSDM), che vanta oltre duecento presepi nel suo archivio: di svariate forme, misure e materiali, tradizionali e moderni, statici e in movimento ma totalmente unici. Qui, viene raccolto, catalogato e offerto ai visitatori e ai ricercatori tutto ciò che può documentare la storia della devozione che il popolo cristiano ha nutrito verso la Madre di Dio.
Grazie al contributo dell’Associazione Benefica “Vedremo…”, saranno esposti anche i caratteristici presepi “ant ij such”, i presepi costruiti nei ceppi, tipici di Cuceglio, un piccolo paese situato in Canavese, dove l’esposizione è nata ed ha avuto molto successo nell’ultimo decennio. Il “presepe ant ij such” valorizza la poesia prodotta da un legno segnato dal tempo, il “such” , ovvero ciò che rimane dell’albero una volta tagliato.
La Mostra nasce da un’idea di don Morra che per numerose edizioni ha gestito l’iniziativa, poi seguita nel 2016 da don Alberto Guglielmi che ha articolato l’esposizione per aree geografiche: Asia, Africa, Americhe, Europa.
Attualmente è curata da Renzo Bailo e Domenico Bertino, i quali hanno dato vita ad una nuova tradizione, quella di collaborazioni che si rinnovano ogni anno.
ORARIO:
Feriali ore 15.30-18.00
Domenica, festivi e prefestivi ore 9.00-13.00; 15.30-19.00
Foto Beppe
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