Up Festival Internazionale dell'Economia Slideshow

0C2A1474
0C2A1475
0C2A1476
0C2A1477
0C2A1478
0C2A1479
0C2A1480
0C2A1481
0C2A1482
0C2A1483
0C2A1484
0C2A1485
0C2A1486
0C2A1487
0C2A1488
0C2A1489
0C2A1490
0C2A1491
0C2A1492
0C2A1493
0C2A1494
0C2A1495
0C2A1496
0C2A1497
0C2A1498
0C2A1499
0C2A1500
0C2A1501
0C2A1502
0C2A1503
0C2A1505
0C2A1506
0C2A1507
0C2A1508
0C2A1509
0C2A1510
0C2A1511
0C2A1513
0C2A1514
0C2A1515
0C2A1516
0C2A1517
0C2A1518
0C2A1520
0C2A1521
0C2A1522
0C2A1523
0C2A1524
0C2A1526
0C2A1526.jpg 2
0C2A1527
0C2A1529
0C2A1530
0C2A1531
0C2A1532
0C2A1534
0C2A1537
0C2A1538
0C2A1539
0C2A1540
0C2A1541
0C2A1542
0C2A1543
 

Foto: Carlo Cretella © 2022



INAUGURAZIONE FESTIVAL INTERNAZIONALE DELL'ECONOMIA - TORINO 2022

 

Torino, 31 Maggio 2022

Ricerca scientifica, divulgazione informale ma rigorosa, pluralismo delle idee, autonomia da condizionamenti politici ed economici: questi gli ingredienti del Festival Internazionale dell’Economia, diretto da Tito Boeri, progettato e ideato dagli Editori Laterza e organizzato con il Torino Local Committee (TOLC).

Il Festival prende il via a Torino da un’iniziativa pubblica che ha visto protagonista il TOLC, che riunisce Regione Piemonte, Comune di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Camera di commercio, industria e artigianato e agricoltura di Torino, Unioncamere Piemonte, Unione Industriali Torino, coordinati dalla Fondazione Collegio Carlo Alberto.

MERITO, DIVERSITÀ, GIUSTIZIA SOCIALE: IL TEMA

La crisi del Covid ci ha restituito un mondo più diseguale e soprattutto diversamente diseguale. Nuovi tipi di diseguaglianze si sono sovrapposti a quelle già esistenti, generando marcati divari di reddito all’interno anche di imprese e di comunità relativamente limitate. Ai divari di reddito si sono aggiunti – spesso sovrapposti – i divari nello stato di salute e nelle condizioni abitative, disuguaglianze che hanno spesso ben poco a che vedere col merito individuale, che sono legate a diverse condizioni di partenza oppure al caso.

In che misura, l’uscita della pandemia può riassorbire queste diseguaglianze o, quantomeno, allinearle maggiormente al merito individuale anziché al caso? E può il riconoscimento che dietro alle diseguaglianze ci siano anche livelli di impegno diversi, performance individuali differenti, ridurre il senso di ingiustizia che molti perdenti nutrono nei confronti di società così diseguali?

Un problema centrale è come misurare il merito. Molte decisioni prese quotidianamente e destinate a generare grandi e persistenti disuguaglianze di reddito si basano su processi di selezione che vorrebbero premiare il merito. Ma quanto dei risultati che riusciamo effettivamente a misurare è legato all’impegno profuso dagli individui e quanto invece a capacità innate, a condizioni favorevoli in partenza e al caso? Non si rischia, premiando il merito, di escludere a priori una fetta importante delle nostre società, non offrendo speranza alcuna a chi non ha avuto in partenza queste doti e opportunità? Non c’è il pericolo di ampliare le diseguaglianze e ostruire la mobilità sociale, anziché livellare le opportunità, cercare di offrire il più possibile un’uguaglianza delle opportunità?

“Una gemma per il pubblico internazionale di cui nessun ricercatore al mondo può declinare l’invito e un’occasione preziosa per gli stessi economisti di avere in pochi giorni una rappresentazione di sintesi delle ricerche più rilevanti, apprese attraverso la viva voce dei colleghi. Mentre per il pubblico generale il Festival è un’occasione straordinaria per connettere le teorie economiche alla vita di ogni giorno.”
Micheal Spence, Premio Nobel per l’Economia nel 2001

 

 

    Foto Carlo Cretella

 

 

   VBS50 Network Photography Torino

    https://www.vbs50.com - info@vbs50.com

    Foto - Città - Eventi - Attualità - Cerimonie - Web

    vbs50©1998

 

 

 




Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto