CIOCCOLATÒ 2025 SUA ECCELLENZA È IL CIOCCOLATO
Torino, 14 Febbraio 2025
Un ritorno atteso. L’edizione 2025 di CioccolaTò, presentata oggi presso il Circolo dei Lettori di Torino, si mostra sotto una veste completamente ripensata, in una nuova location e in dialogo con i luoghi della cultura di una città che vive di bellezza e cioccolato.
La kermesse torinese del cioccolato tornerà da giovedì 27 febbraio a domenica 2 marzo in Piazza Vittorio Veneto, proprio dove si era svolta la prima edizione ormai più di vent’anni fa, cambiandosi d’abito e dando vita a quella che può considerarsi a pieno titolo una edizione Zero. Lo fa sotto un presupposto semplice quanto ambizioso, concettualizzato nel payoff “Sua Eccellenza è il Cioccolato”: restituire la centralità, nei quattro giorni della rassegna, al cioccolato e ai suoi produttori, che diventano gli assoluti protagonisti del principale evento cittadino a tema.
CioccolaTò 2025 è un progetto promosso e sostenuto da Camera di commercio di Torino e Città di Torino organizzato da Turismo Torino e Provincia con il supporto di Regione Piemonte, con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT, in partnership con Iren e in collaborazione con le associazioni di categoria del territorio (Ascom, Epat, Confesercenti, Casartigiani, CNA Torino, Confartigianato, API, Coldiretti).
Saranno circa 50, tra nomi celebri e realtà di nicchia, i produttori di cioccolato che prenderanno posto nell’emiciclo di Piazza Vittorio Veneto, una delle più amate e iconiche piazze della città, per lasciar entrare nel loro mondo appassionati, turisti e avventori di tutte le età. Tra gli espositori, 13 Maestri del Gusto di Torino e provincia. Clicca qui per la lista completa degli espositori.
Gli oltre 70 stand, dal design completamente rinnovato, si snoderanno nei due lati della piazza e culmineranno in uno spazio denominato “La Casa del cioccolato”, palcoscenico per talk, degustazioni e presentazioni.
“L’evento CioccolaTò 2025, realizzato grazie ad un ampio lavoro di squadra con enti, fondazioni, partner e associazioni di categoria, sarà una grande sorpresa per tutti – anticipa
Dario Gallina, Presidente della Camera di commercio di Torino. – Accanto ad una rinnovata area espositiva in Piazza Vittorio che ospiterà decine di produttori di altissima qualità, tra cui numerosi nostri Maestri del Gusto, andrà in scena un intenso programma di degustazioni, masterclass, presentazioni di libri e proiezioni di film, laboratori per bambini e attività esperienziali, in una decina di location diverse in giro per la città. Una grande festa diffusa per il pubblico e per i turisti un nuovo ottimo motivo per venire a Torino”.
“Un’edizione dal format completamente rinnovato, a cominciare dalla location, piazza Vittorio, e dal periodo, 27 febbraio al 2 marzo, proprio nell’ottica di pianificare le tante iniziative della Città su tutti i 12 mesi. La manifestazione di quest’anno si concentra sulla qualità e sulla valorizzazione dell’artigianato, offrendo ai visitatori un’esperienza unica attraverso degustazioni, laboratori e iniziative culturali che metteranno in risalto le molteplici sfaccettature del cioccolato. Sarà un autentico viaggio tra storia, sapori e innovazione. Grazie alla collaborazione con la Camera di commercio, Turismo Torino e Provincia e le associazioni di categoria, il nuovo CioccolaTo saprà unire gusto e cultura, grazie alla qualità delle materie prime e alla maestria dei talentuosi artisti del cioccolato che parteciperanno ai tanti momenti di festa”
aggiunge Domenico Carretta, Assessore ai Grandi Eventi della Città di Torino.
“Si dice che con la cultura non si mangia – commenta Marina Chiarelli, Assessore al Turismo, Cultura, Sport e post olimpico, Pari opportunità e politiche giovanili della Regione Piemonte –
ma in realtà proprio il cioccolato dimostra il contrario ovvero che grazie a questa nostra grande tradizione noi oggi possiamo contare su una grande industria che ha creato nel tempo un valore aggiunto culturale sociale ed economico. Quest’anno la manifestazione assume un valore ancora più forte grazie al coinvolgimento di musei importanti come i Musei Reali, il Museo del Risorgimento e il Museo del Cinema. Un segnale che il cioccolato non è solo un piacere per il palato, ma diventa un vero e proprio messaggio culturale, un ponte tra tradizione, arte e storia. Torino dimostra ancora una volta di essere una città che sa raccontarsi attraverso i suoi simboli, e il cioccolato è uno di questi”.
Foto Carlo Cretella
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