TORINO PRIDE 2025 – SENZA ESCLUSIONE DI CORPI
Il 7 giugno la parata per i diritti e l’autodeterminazione di tutte le persone LGBTQIA+
e la lotta a ogni forma di discriminazione.
Si partirà da corso Principe Eugenio con arrivo in piazza Vittorio
"Sarà anche quest’anno il nostro momento più formidabile di lotta"
Torino, 28 Maggio 2025
Senza esclusione di corpi è il claim del Torino Pride 2025, la marcia per il riconoscimento dei diritti e delle istanze delle persone LGBTQIA+, che si svolgerà il 7 giugno per le strade di Torino.
«Alla violenza senza esclusione di colpi – recita il manifesto – opponiamo la nostra resistenza senza esclusione di corpi». Una manifestazione che porta sulle strade e nelle piazze le rivendicazioni delle comunità LGBTQIA+ per un’autodeterminazione di corpi, soggettività, persone e popoli.
La conferenza stampa di presentazione si è tenuta nella sala conferenze del Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà:
"un nome lungo e complesso – spiegano dal Museo – quanto le trasformazioni culturali, economiche e sociali del periodo che si propone di rappresentare". Un luogo fortemente simbolico che unisce le epoche, ieri e oggi, nella lotta per una società più giusta, democratica e antifascista: valori di base che si sposano appieno con quelli del Torino Pride.
"Sono i nostri corpi a portare i segni degli attacchi violenti contro le comunità LGBTQIA+, a subire sulla pelle l’odio e la discriminazione – afferma
Luca Minici, coordinatore del Torino Pride – Ma sono anche loro, i nostri corpi, che resistono, che reagiscono, che si fanno atto politico e lotta viva. Quando i corpi si uniscono, insieme alle soggettività, alle storie, alle rivendicazioni, la resistenza diventa una forza collettiva. È così che vediamo il Pride: un abbraccio tra cause e identità, dove nessunə viene lasciatə indietro. Siamo una marea: rumorosa, fiera e incontenibile. Una marea che travolge l’odio, che scardina la violenza, che rivendica giustizia e diritti. La prima volta fu rivolta. Anche quest’anno, il Pride sarà per prima cosa il nostro momento più formidabile di lotta" conclude Minici.
"Con una politica che non concede tregua, la lotta democratica e il diritto alla pubblica manifestazione restano le nostre uniche armi per cambiare le cose – aggiunge
Margherita Anna Jannon, segretaria del Torino Pride – Il Torino Pride è questo: un’unione di corpi e di intenti che guarda avanti, intrecciando le battaglie della comunità LGBTQIA+ con quelle di tutte le realtà discriminate. Anche per difendere, con le unghie e con i denti, quei diritti che sembrano acquisiti per sempre, ma che alcune forze reazionarie e antidemocratiche vorrebbero strapparci di nuovo, per ridurci al silenzio. Ma noi siamo qui, e lotteremo!"
Il Torino Pride 2025 si svolge con il patrocinio della Città di Torino e della Città Metropolitana, e anche quest’anno il Coordinamento Torino Pride invita entrambe le istituzioni ad accogliere il proprio documento politico. Alla luce del recente pronunciamento della Corte Costituzionale – che riconosce il diritto della madre intenzionale a essere registrata come genitore alla nascita del figlio – il Torino Pride rivolge un appello al Sindaco di Torino e a tutti i Sindaci del Paese: riprendere le pratiche di iscrizione e trascrizione dellɜ figliɜ di tutte le famiglie arcobaleno, interrotte negli ultimi anni. È il momento di tornare con coraggio sul percorso avviato nel 2023 con La Città dei Diritti, per affermare l’uguaglianza tra tutte le famiglie.
Il Torino Pride vede anche il patrocinio di Accademia Albertina di Belle Arti, Università degli Studi di Torino e Politecnico di Torino, a cui si chiede di rafforzare sempre più tutte le proprie politiche di inclusione e diversity e di prendere posizioni sempre più forti contro ogni forma di discriminazione e violenza.
Il Torino Pride è parte del Piemonte e Valle d’Aosta Pride, piattaforma di collaborazione fra i pride dell’Italia nord-ovest.
LA PARATA
La parata del Torino Pride 2025 si svolgerà sabato 7 giugno, con partenza alle ore 16.30 da corso Principe Eugenio.
Il concentramento e la partenza saranno in corso Principe Eugenio, e il percorso si snoderà in corso San Martino, via Cernaia, via Pietro Micca, piazza Castello, via Po. L’arrivo sarà in Piazza Vittorio, dove ci sarà il palco su cui si terranno tutti i discorsi e le fasi finali della manifestazione.
Anche quest’anno il Coordinamento Torino Pride ha posto particolare attenzione all’accessibilità dell’intera parata, grazie anche alla collaborazione storica con Disability Pride. Sono previsti lungo il percorso dei punti di scarico sensoriale, più silenziosi e tranquilli, in collaborazione con il collettivo Mai Ultimi, e sarà attivo il servizio mobile della Croce Rossa Italiana. Durante il corteo, ovviamente, lo staff volontario sarà sempre a disposizione per qualsiasi necessità. Davanti al palco sarà allestita un’area gestita di decompressione con sedie, e tutti gli interventi saranno accompagnati da interpretariato in LIS.
Per le persone con difficoltà motorie, in testa alla parata sarà disponibile il bus City Sightseeing di Torino con posti a sedere, oltre a un servizio navetta all’arrivo per ritornare alla zona di partenza, realizzato in collaborazione con GTT.

Foto Carlo Cretella
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