CONFERENZA STAMPA FINE ANNO CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE
DICHIARAZIONI COMPONENTI UFFICIO DI PRESIDENZA
Torino, 21 Dicembre 2020
Franco Graglia — vicepresidente del Consiglio regionale
"In questo difficile 2020, segnato dall'emergenza pandemica tuttora in corso, l'attenzione del Consiglio regionale verso le problematiche dei territori si è espressa anche attraverso la continuità dei lavori del Consiglio, degli organismi consultivi e di tutti i settori che hanno proseguito l'attività da remoto. Il coinvolgimento dei cittadini nell'attività istituzionale dell'Ente e l'attenzione per il mondo dell'associazionismo si sono espressi anche attraverso l'attività di concessione di contributi e patrocini. Quest'anno sono stati assegnati oltre 200mila euro come patrocini onerosi per iniziative o progetti di enti privati e pubblici e, per supportare lo sforzo organizzativo già messo in campo da alcune Associazioni ed Enti, l'Ufficio di presidenza ha deliberato ammettendo il contributo, per le spese già sostenute, di alcune iniziative annullate a causa della pandemia. La Consulta regionale europea, con l'approccio istituzionale che le compete, ha continuato a svolgere una serie di iniziative dedicate alle tematiche europee, ideando alcuni eventi interamente online, avvalendosi del sito e dei canali social. Il Consiglio regionale è già pronto per ripartire con nuovi progetti e bandi, con il desiderio che nell'anno venturo si possa ripristinare lo svolgimento dei lavori secondo le consuete modalità".
Mauro Salizzoni - vicepresidente del Consiglio regionale
"In quest'anno così anomalo, il Consiglio regionale ha svolto un'importante attività legislativa, anche grazie al contributo e al ruolo delle opposizioni che, a fronte della gravità della situazione sanitaria, hanno dato prova di responsabilità istituzionale. Non abbiamo potuto recarci. alla Benedicta, al Pian del Lot, al Martinetto, e in tanti altri luoghi della Resistenza. Non abbiamo potuto incontrarci per festeggiare il 25 aprile. Abbiamo dovuto cancellare appuntamenti, o riadattarli secondo nuove modalità. Tuttavia, il Comitato Resistenza e Costituzione ha continuato a lavorare, non ha mai fatto mancare il suo sostegno, ed è stato presente e protagonista nelle manifestazioni più importanti del nostro calendario civile. Dal Giorno della Memoria, che ha visto la sede del Consiglio regionale trasformarsi in un 'palazzo della memoria', alla maratona web per il 25 aprile fino alla 39esima edizione del Progetto di storia contemporanea, mai si è attenuato il nostro impegno. Credo che questo sia il modo migliore per onorare e ricordare colui che negli anni Settanta volle il Comitato: il presidente Dino Sanlorenzo."
Giorgio Bertola — consigliere segretario del Consiglio regionale
"La pandemia, che ha colpito duramente la nostra società sotto diversi aspetti, ha rappresentato in un certo senso uno shock organizzativo per le attività della pubblica amministrazione. Il Consiglio regionale del Piemonte ha saputo reagire velocemente anche grazie all'opera continua di dematerializzazione e digitalizzazione avviata già da anni e alla prontezza nel mettere tutto il personale in condizioni di lavorare da remoto con la strumentazione informatica adeguata ed attraverso una riorganizzazione dei processi. I consiglieri regionali e i dipendenti, compresi i collaboratori dei gruppi, per un totale di oltre 400 persone, hanno lavorato in modalità smartworking sin dalla prima emergenza ed il 24 marzo 2020 si è svolto il primo Consiglio regionale virtuale, la prima esperienza di questo tipo a livello regionale e nazionale. Questa capacità di reazione ha permesso di non interrompere mai sia il lavoro degli uffici sia l'attività legislativa del Consiglio".
Gianluca Gavazza — consigliere segretario del Consiglio regionale
"Consapevole della drammatica situazione economica che stiamo attraversando, l'Osservatorio sui fenomeni di usura, estorsione e sovraindebitamento continuerà con convinzione nel 2021 la sua attività di informazione e sensibilizzazione per dare una risposta concreta a chi, reso ancor più fragile dalle contingenze, rischia' di cadere vittima della criminalità organizzata. L'impegno proseguirà anche sul fronte della prevenzione, con lo sviluppo di attività educative ispirate alla conoscenza e al rispetto della legalità, rivolgendosi soprattutto ai giovani quali principali e preziosi interlocutori. Mi auguro nel complesso che il nuovo anno possa restituirci la normalità perduta: il gusto di abbracciare stretto un amico o un familiare, di gridare a pieni polmoni, di stringerci calorosamente la mano. Spero che ci restituisca nuovamente lo stupore e la fantasia, senza i quali la vita non ha sale: mi auguro di cuore che quanto si è perso nel 2020 possa essere ritrovato nel 2021".
Michele Mosca — consigliere segretario del Consiglio regionale
"In questo anno segnato profondamente dal Covid, il Consiglio regionale del Piemonte è riuscito a mantenere un buon livello di attività. Ne sono un esempio i dati della comunicazione, complice forse il bisogno e la voglia di informarsi durante il lockdown: sono state raggiunte oltre 350.000 persone dal sito istituzionale e più di 750.000 sui social. Anche l'impegno portato avanti fin da subito con la Consulta regionale europea è proseguito, legato a doppio filo con l'attenzione che sempre dedico al territorio biellese e con un focus particolare sul Recovery Plan: sono stati promossi e attivati corsi di formazione, incontri, progetti e concorsi rivolti a tutti, in particolare alle aree periferiche e montane, alle zone colpite maggiormente dall'emergenza sanitaria e dall'alluvione, ai giovani laureati, agli studenti delle scuole superiori e agli enti locali".
Foto Mario Sofia
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