Up Nuovo Ponte di Garessio Slideshow

MAS_1200
MAS_1201
MAS_1202
MAS_1203
MAS_1204
MAS_1205
MAS_1206
MAS_1207
MAS_1208
MAS_1209
MAS_1210
MAS_1211
MAS_1212
MAS_1213
MAS_1214
MAS_1215
MAS_1216
MAS_1217
MAS_1218
MAS_1219
MAS_1220
MAS_1223
MAS_1224
MAS_1225
MAS_1226
MAS_1227
MAS_1228
MAS_1229
MAS_1230
MAS_1231
MAS_1232
MAS_1233
MAS_1234
MAS_1235
MAS_1236
MAS_1237
MAS_1238
MAS_1239
MAS_1240
MAS_1241
MAS_1242
MAS_1243
MAS_1244
MAS_1245
MAS_1246
MAS_1247
MAS_1248
MAS_1249
MAS_1251
MAS_1252
MAS_1253
MAS_1254
MAS_1255
MAS_1256
MAS_1261
MAS_1262
MAS_1263
MAS_1264
MAS_1265
MAS_1266
MAS_1267
MAS_1268
MAS_1269
MAS_1270
MAS_1272
MAS_1273
MAS_1274
MAS_1275
MAS_1276
MAS_1277
MAS_1278
MAS_1279
MAS_1280
MAS_1282
MAS_1283
MAS_1287
MAS_1288
MAS_1289
MAS_1290
MAS_1291
MAS_1292
MAS_1296
MAS_1298
MAS_1299
MAS_1300
MAS_1301
MAS_1302
MAS_1303
MAS_1304
MAS_1309
MAS_1310
MAS_1311
MAS_1312
MAS_1313
MAS_1314
MAS_1317
MAS_1318
MAS_1319
MAS_1320
MAS_1321
MAS_1322
MAS_1323
MAS_1324
MAS_1325
MAS_1329
MAS_1330
MAS_1331
MAS_1332
MAS_1333
MAS_1334
MAS_1335
MAS_1336
MAS_1337
MAS_1338
MAS_1339
MAS_1340
MAS_1341
MAS_1342
MAS_1343
MAS_1344
MAS_1345
MAS_1346
MAS_1347
MAS_1348
MAS_1349
MAS_1350
MAS_1351
MAS_1352
MAS_1353
MAS_1355
MAS_1356
MAS_1357
MAS_1359
MAS_1360
MAS_1361
MAS_1362
MAS_1363
MAS_1364
MAS_1365
MAS_1368
MAS_1370
MAS_1371
MAS_1372
MAS_1373
MAS_1374
MAS_1375
MAS_1381
MAS_1382
MAS_1383
MAS_1384
MAS_1385
MAS_1389
MAS_1390
MAS_1391
MAS_1392
MAS_1393
MAS_1394
MAS_1395
MAS_1396
MAS_1398
MAS_1399
MAS_1400
MAS_1402
MAS_1404
MAS_1405
MAS_1406
MAS_1408
MAS_1409
MAS_1413
MAS_1414
MAS_1416
MAS_1417
MAS_1418
MAS_1419
 

Foto: Mario Sofia © 2021



DOPO L’ALLUVIONE DEL 2 OTTOBRE 2020
GARESSIO AVRÀ UN NUOVO PONTE E SARANNO I SUOI STUDENTI A SCEGLIERNE IL COLORE

Sostituirà lo storico Ponte del 1861, demolito dopo l’alluvione dello scorso autunno
Il concept è donato da Giorgetto Giugiaro


 

Torino, 22 Gennaio 2021

Saranno gli studenti garessini a scegliere, tra due diverse versioni cromatiche, il volto finale del nuovo ponte che sostituirà quello storico, demolito lo scorso ottobre a poche settimane dall’alluvione che ha provocato l’esondazione del Tanaro, travolgendo il centro abitato di Garessio. Il concept è stato donato da Giorgetto Giugiaro e questa sera alle 21 sarà presentato ufficialmente, in diretta Facebook, ai cittadini di Garessio.

Lo ha annunciato stamattina il sindaco di Garessio Ferruccio Fazio, insieme al presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, al vicepresidente Fabio Carosso e all’assessore alle Infrastrutture e Trasporti Marco Gabusi, durante una anteprima stampa a Torino a cui hanno preso parte anche Giorgetto e Fabrizio Giugiaro. Presente anche l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi.

Il ponte sul Tanaro, fiume che divide in due Garessio, venne inaugurato con il nome di Ponte Nuovo nel 1861, in sostituzione di una precaria struttura in legno destinata a cedere a ogni piena del Tanaro. Nella seduta del 24 novembre 1859 il Consiglio Comunale di Garessio, all’indomani di una violenta inondazione, invocò l’intervento del Governo per provvedere il paese di una struttura stabile così da evitare “di veder divisa e segregata la borgata del Ponte senza mezzi di accesso ai pubblici uffizi alla numerosa popolazione”. Per lungo tempo il Ponte Nuovo, intitolato in epoca più recente al generale degli Alpini ed ex sindaco di Garessio Mario Odasso, è stato l’unico collegamento tra le due parti del paese, palcoscenico di eventi e celebrazioni che hanno riunito generazioni di garessini.

«Le alluvioni - spiega il sindaco Ferruccio Fazio - hanno segnato la storia del ponte e della borgata per secoli, fino ad arrivare ai tragici momenti che i garessini di oggi hanno impressi nella mente: le immagini del 1994, del 2016 e del 2020 sono indimenticabili. Il morale dei garessini è stato più volte colpito ma mai affondato, così come la struttura del Ponte che, indifferente agli ingentissimi danni recati alle strutture del circondario, è sempre rimasto in piedi».
A seguito degli straordinari eventi alluvionali del 2 e 3 ottobre 2020 il Comune di Garessio ha commissionato a un team di ingegneri idraulici uno studio finalizzato a comprendere i rimedi da attuare per evitare le periodiche esondazioni del Tanaro. L’elemento di principale criticità è risultato essere il ponte Odasso, che agiva da diga facendo straripare il fiume nel paese. Il 30 ottobre scorso è iniziata la sua demolizione e, parallelamente, si è lavorato per una soluzione che ricollegasse le due sponde del fiume e riconnettesse i garessini alla loro borgata storica, dove si concentrano i principali servizi e le attività commerciali.
«Il 5 dicembre è stata inaugurata la passerella provvisoria - prosegue il sindaco Fazio -, ma la nuova struttura non poteva che essere pensata da Giorgetto Giugiaro, firma del design nota in Comune di Garessio tutto il mondo e “garessino doc”, che ha accettato di ideare un concept per il nuovo ponte e di donarlo al Comune di Garessio e di questo gli siamo estremamente grati».

«Può sembrare paradossale che un atto di ricostruzione inizi da una demolizione, ma è l’esempio concreto del modo in cui intendiamo agire per risolvere per sempre problemi in sospeso da tempo, come quello di un ponte che più volte, nei decenni, aveva già evidenziato forti criticità - commenta il presidente della Regione Alberto Cirio, nominato dal governo commissario per la ricostruzione, insieme al vicepresidente e assessore alla Montagna Fabio Carosso -.
Il nuovo ponte di Garessio rappresenta una delle priorità nella lista degli interventi per ripristinare le parti del nostro territorio duramente ferite dall’alluvione dello scorso ottobre. Ma rappresenta anche una prova d’amore di una personalità prestigiosa come Giorgetto Giugiaro verso una intera comunità: che il nuovo ponte nasca dal suo ingegno e porti la sua firma è una ragione di orgoglio in più, per cui gli siamo grati, e siamo certi che diventerà una delle attrazioni della nostra splendida Garessio».

«Abbiamo segnato discontinuità rispetto al passato - sottolinea l’assessore alle Infrastrutture e Trasporti Marco Gabusi . Il Sindaco ha demolito un ponte che creava un’ostruzione al naturale decorso del fiume e noi lavoreremo affinché il concept donato da Giugiaro diventi presto realtà, definendo le risorse nel quadro dei fabbisogni dell’evento alluvionale scorso, che ha colpito diverse aree d’Italia e in modo estremamente violento il Piemonte, e per il quale il Parlamento ha inserito nella legge di bilancio ulteriori 100 milioni di euro destinati agli interventi di ricostruzione».

«Ho donato questo concept alla Città di Garessio su invito del Sindaco, professor Ferruccio Fazio - spiega Giorgetto Giugiaro -. Mi sembrava doveroso contribuire alla mia Città a cui sono da sempre legato con un concept sviluppato in Giugiaro Architettura. Il nostro progetto prevede un ponte a campata unica di moderna tecnologia, senza sostegni nell’alveo, sollevata il più sottile possibile per distanziarsi dai livelli delle acque riscontrati nei casi di piena. Il ponte è sorretto da un ampio e scenografico arco in legno lamellare che incorpora tiranti in acciaio. Gli elementi in legno traggono origine dalle risorse del territorio. L’arco ospita anche i sistemi di illuminazione sia per funzionalità che per resa estetica. Per continuità col contesto del centro storico la carreggiata e il camminamento sono piastrellati in porfido. Gli accessi al ponte sono ampi mentre a metà percorso la carreggiata si allarga per costituire uno spazio di sosta dotato di panchine: un nuovo luogo di futura aggregazione che possa favorire la rilassata fruizione del panorama. Per la parte cromatica sono richiamati i colori dello storico Ponte Odasso: il rosso dei mattoni passa al colore della struttura inferiore del ponte mentre il grigio della pietra è richiamato dalla colorazione dell’arco».

 

 

    Foto Mario Sofia

 

 

   VBS50 Network Photography Torino

    https://www.vbs50.com - info@vbs50.com

    Foto - Città - Eventi - Attualità - Cerimonie - Web

    vbs50©1998

 

 

 



Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto