Up Presentazione Biennale Tecnologia 2020 Slideshow

MAS_0273
MAS_0279
MAS_0280
MAS_0281
MAS_0284
MAS_0285
MAS_0286
MAS_0287
MAS_0288
MAS_0293
MAS_0294
MAS_0295
MAS_0296
MAS_0297
MAS_0298
MAS_0299
MAS_0300
MAS_0301
MAS_0302
MAS_0303
MAS_0304
MAS_0305
MAS_0306
MAS_0307
MAS_0308
MAS_0309
MAS_0310
MAS_0313
MAS_0314
MAS_0315
MAS_0316
MAS_0317
MAS_0318
MAS_0319
MAS_0320
MAS_0321
MAS_0322
MAS_0323
MAS_0324
MAS_0325
MAS_0326
MAS_0327
MAS_0328
MAS_0329
MAS_0330
MAS_0331
MAS_0332
MAS_0333
MAS_0334
MAS_0335
MAS_0336
MAS_0337
MAS_0338
MAS_0339
MAS_0340
MAS_0341
MAS_0342
MAS_0343
MAS_0346
MAS_0347
MAS_0348
MAS_0349
MAS_0353
MAS_0354
MAS_0355
MAS_0356
MAS_0357
MAS_0358
MAS_0359
MAS_0360
MAS_0361
MAS_0362
MAS_0367
MAS_0368
MAS_0371
MAS_0373
MAS_0375
MAS_0378
MAS_0379
MAS_0380
MAS_0381
MAS_0383
MAS_0385
MAS_0387
MAS_0389
MAS_0390
MAS_0391
MAS_0392
MAS_0393
MAS_0394
MAS_0395
MAS_0396
MAS_0397
MAS_0398
MAS_0399
MAS_0400
MAS_0401
MAS_0402
MAS_0405
MAS_0406
MAS_0409
MAS_0410
MAS_0412
MAS_0413
MAS_0414
MAS_0415
MAS_0416
MAS_0417
MAS_0418
MAS_0422
MAS_0423
MAS_0424
MAS_0425
MAS_0426
MAS_0427
MAS_0428
MAS_0429
MAS_0431
MAS_0432
MAS_0433
MAS_0434
MAS_0435
MAS_0436
MAS_0437
MAS_0438
MAS_0439
MAS_0440
MAS_0441
MAS_0442
MAS_0443
MAS_0444
MAS_0445
MAS_0446
MAS_0447
MAS_0448
MAS_0450
MAS_0451
MAS_0452
MAS_0453
MAS_0454
MAS_0455
MAS_0456
MAS_0459
MAS_0460
 

Foto: Mario Sofia © 2019



BIENNALE TECNOLOGIA - PER UN FUTURO SOSTENIBILE

12-15 Novembre 2020

 

Torino, 17 Giugno 2020

Il Politecnico di Torino organizza la prima edizione della manifestazione internazionale dedicata a tecnologia e società che raccoglie il testimone del Festival della Tecnologia dello scorso anno: una grande occasione di incontro tra università, cittadini, imprese, pubblica amministrazione e terzo settore per informarsi e riflettere sulle grandi sfide di una società sempre più tecnologica.


MUTAZIONI Per un futuro sostenibile


Alle Mutazioni è dedicata la prima edizione di Biennale Tecnologia, presentata oggi: la prima, grande manifestazione di rilievo internazionale dedicata ad esplorare il decisivo rapporto tra tecnologia e società. Mutazioni intese come cambiamenti fisici, trasformazione dell'ambiente che ci circonda, ma anche cambiamenti di prospettiva, nuovi scenari da progettare riflettendo sul mondo necessariamente più sostenibile che dovremo costruire. E in questo ripensamento del futuro la tecnologia sarà un fattore di cruciale importanza, da indirizzare tendendo conto delle esigenze della collettività oltre che del pianeta.

È questa la chiave di lettura proposta quest'anno per la manifestazione organizzata dal Politecnico di Torino dal 12 al 15 novembre 2020, in collaborazione con molti partner istituzionali, culturali, economici che raccoglie il testimone del Festival della Tecnologia organizzato dal Politecnico nel novembre scorso: un regalo offerto dall'Ateneo alla città in occasione delle celebrazioni per i suoi 160 anni, che ha subito incontrato il favore del pubblico torinese e non solo, con oltre 50 mila presenze.
Anche quest'anno l'accesso a tutti gli appuntamenti sarà gratuito.

Biennale Tecnologia da quest'anno diventerà un appuntamento ricorrente, una grande manifestazione culturale torinese che si alternerà a Biennale Democrazia.

"La formula sarà inevitabilmente rinnovata rispetto a quella proposta Io scorso anno, per garantire la sicurezza di cui si deve tener conto in questi mesi di emergenza sanitaria, ma senza rinunciare a portare la cultura con eventi dal vivo nella nostra città", spiega il Rettore Guido Saracco, che prosegue: "Lo scorso anno i nostri corridoi affollati di studenti, appassionati e famiglie hanno dato il primo segnale della direzione su cui credo che il nostro Ateneo debba investire: aprire i nostri spazi, fisici e virtuali, alla società, per portare contributi culturali di altissimo livello, suscitare dibattito, rendere la tecnologia più comprensibile e più interessante per il grande pubblico, perché siamo un'università tecnica, ma sempre più ci stiamo aprendo alle discipline umanistiche, alla sociologia, filosofia, economia, diritto sia nei nostri percorsi di studio che nella nostra offerta culturale".

Una formula, appunto, completamente nuova per un evento che non vuole rinunciare alla presenza fisica, anche se con numeri ridotti di spettatori rispetto allo scorso anno, per l'adeguamento alle norme di sicurezza sanitaria.
La sfida è quella di cogliere le migliori opportunità offerte dal digitale, che in questi mesi il Politecnico ha ulteriormente potenziato, e inserirle in un palinsesto di eventi dal vivo.
I visitatori di Biennale Tecnologia potranno quindi sicuramente fruire di contenuti di alto livello culturale, con decine di incontri nelle sedi principali di Corso Duca degli Abruzzi e del Castello del Valentino, ma anche del Circolo dei Lettori (anche quest'anno partner della manifestazione), sia dal vivo che online, dove sarà potenziata l'interazione grazie proprio alle potenzialità offerte dagli strumenti digitali.
Anche chi non si troverà fisicamente a Torino potrà visitare gli spazi della Biennale e accedere ai laboratori del Politecnico, aperti per l'occasione ai visitatori attraverso la realtà virtuale, grazie alle competenze avanzate dell'Ateneo in questo settore. I dottorandi del Politecnico racconteranno le ricerche delle quali sono i protagonisti nelle "Pillole di Tecnologia" già sperimentate lo scorso anno.

Un'offerta di proposte per il pubblico più giovane completerà il programma, iniziative per le scuole verranno formulate per rendere i contenuti della Biennale accessibili anche agli studenti in orario scolastico, con laboratori, giochi virtuali, lezioni e pillole di tecnologie.

Come per il Festival della Tecnologia, la contaminazione tra linguaggi differenti sarà un elemento caratterizzante e Biennale Tecnologia offrirà anche mostre e spettacoli, pensati proprio per sfruttare al meglio le potenzialità del digitale, ma anche per essere fruiti dal vivo. Una mostra prodotta dall'Ateneo, che avrà come titolo "Le radici della sostenibilità", sarà allestita sia presso le sedi del Politecnico sia in aree pubbliche e, ovviamente, in versione digitale.

"Abbiamo deciso di non proporre una manifestazione esclusivamente online, scelta a cui sono stati costretti tanti eventi culturali in questi mesi in cui la presenza fisica era fortemente limitata", spiega il Delegato del Rettore per la Cultura e la Comunicazione Juan Carlos De Martin: "Siamo convinti che la cultura debba tornare ad essere apprezzata dal vivo nella nostra città, ma siamo altrettanto certi che gli strumenti digitali si riveleranno un elemento caratterizzante per la nostra Biennale, non un semplice canale di comunicazione. In questo modo, inoltre, ci rivolgiamo ad un pubblico molto ampio, anche all'estero, dove il nostro Ateneo ha numerosi contatti tra studenti e alumni e una forte rete di relazioni accademiche e industriali".

"Le radici tecnologiche di Torino e del Piemonte storicamente profonde, rappresentano non solo la leva fondamentale per assicurare la prosperità economica presente e futura del nostro territorio —continua De Martin - ma anche una risorsa importante per articolare una riflessione fortemente interdisciplinare su quello che è l'aspetto decisivo del nostro periodo storico, il rapporto tra tecnologia e umanità. Biennale Tecnologia nasce da questa riflessione, per affiancare alle fabbriche, alle macchine e agli algoritmi — che è cruciale continuare a padroneggiare e promuovere — anche approfondimenti che ci diano gli strumenti per mettere lo sviluppo tecnologico al servizio della società nel suo complesso, anche in vista delle sfide che dovremo affrontare nei prossimi anni e decenni e alla luce dei cambiamenti radicali che abbiamo vissuto in questi ultimi mesi".

Il programma delle iniziative sarà aggiornato nei prossimi mesi all'indirizzo www.biennaletecnologia.it e sui social network (hashtag: #BiennaleTech20).

 

 

    Foto Mario Sofia

 

 

   VBS50 Network Photography Torino

    https://www.vbs50.com - info@vbs50.com

    Foto - Città - Eventi - Attualità - Cerimonie - Web

    vbs50©1998

 

 

 



Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto