START-UP HIGH TECH. RAFFORZATA LA COLLABORAZIONE TRA ITALIA E ISRAELE
Torino, 28 Novembre 2019
E' stato sottoscritto questa mattina nella sede torinese di Intesa Sanpaolo Innovation Center, in corso Inghilterra, 3 il patto per la collaborazione strategica tra Torino City Lab e la Israel Innovation Authority (IIA), l'autorevole Agenzia governativa israeliana che investe ogni anno circa mezzo miliardo di euro in R&D e innovazione in tutto il mondo.
L'accordo, firmato alla presenza di Paola Pisano, Ministro per l'Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione da Ami Appelbaum, Presidente dell'Israel Innovation Authority e Chief Scientist del Ministero dell'Economia Israeliano - e da Chiara Appendino Sindaca di Torino - ha l'obiettivo di rafforzare e promuovere lo sviluppo di progetti innovativi tra le start-up israeliane high-tech le aziende Corporate italiane e internazionali appartenenti al network di Torino City Lab, grazie alla possibilità di accedere a dei finanziamenti stanziati dalla Israel Innovation Authority (IIA).
Partner del progetto Torino City Lab e principale facilitatore di questa collaborazione è Intesa Sanpaolo Innovation Center, il cui Presidente Maurizio Montagnese ha rimarcato l'importanza delle sinergie con Israele e come da tempo il Gruppo attraverso il suo Innovation Center consideri proprio Israele un provider tecnologico fondamentale sia per l'innovazione interna, sia per la crescita dei propri clienti. Montagnese ha poi sottolineato come la collaborazione tra Torino e la Israel Innovation Authority vada esattamente in questa direzione, favorendo il rafforzamento dell'ecosistema che sta crescendo intorno al progetto Techstars.
È da quasi vent'anni che sono operativi legami di collaborazione scientifica e industriale fra i due Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, e che destinano ogni anno circa 2 milioni e mezzo di euro ciascuno a progetti congiunti. Il rafforzamento di collaborazione sottoscritto oggi con il Lab dell'innovazione torinese intende segnare il passo ulteriore di un processo di contaminazione tra eccellenze tech internazionali e Corporate, con un'attenzione necessariamente rivolta all'intero ecosistema italiano.
"L'innovazione si basa anche sullo scambio di competenze e nuove strategie a supporto dell'ecosistema locale delle start-up - ha spiegato il Ministro per l'Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione Paola Pisano -. La collaborazione con Paesi che eccellono in know how e progettualità sono essenziali per la crescita del nostro Paese."
"Il distretto torinese, che ha una forte e radicata connotazione manifatturiera, intende continuare a distinguersi nei campi dell'innovazione e del sapere, assecondando ogni idea in grado di innescare investimenti - ha sottolineato la Sindaca Chiara Appendino -. La trasformazione tecnologica, nelle imprese e nei servizi pubblici, nella ricerca e nella formazione rappresenta la chiave strategica per assecondare lo sviluppo sociale della nostra città e del nostro Paese, in un contesto internazionale sempre più dinamico e competitivo. Siamo dunque lieti dell'accordo sottoscritto con Israel Innovation Authority a supporto e beneficio delle corporate locali. E' un atto che sono sicura offrirà benefici concreti e immediati".
"Riteniamo che la collaborazione tra l'innovativo ecosistema tecnologico israeliano e le aziende e le startup italiane possa essere la forza trainante del reciproco successo di entrambe le economie - ha affermato Ami Appelbaum-. Speriamo che questo evento a Torino sia il primo di una nuova serie di eventi incentrati sulla creazione di nuove opportunità di collaborazione tra l'ecosistema israeliano e quello italiano."
Foto Mario Sofia
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