|
LIGABUE. IL GENIO FUORI DAGLI SCHEMI IN MOSTRA A TORINO
Torino, 25 Gennaio 2024
Antonio Ligabue, un artista eccezionale, trova spazio e riconoscimento in una straordinaria mostra che svela aspetti inediti e tele rare della sua arte. Intitolata “Ligabue: La Grande Mostra”, l’esposizione ha luogo presso la prestigiosa Promotrice delle Belle Arti a Torino dal 26 gennaio al 26 maggio 2024.
Ligabue è stato un pittore fuori dagli schemi, un visionario che ha trasformato la sua vita, la psiche e la sua tormentata storia in opere d’arte straordinarie. L’arte per Ligabue non era solo una forma di espressione, ma una necessità innata che gli ha permesso di affrontare le difficoltà e i dolori della vita. Questa intrinseca esigenza emerge chiaramente nella potenza dei suoi dipinti, i quali continuano a colpire e emozionare ancora oggi.
La mostra offre uno sguardo approfondito nell’evoluzione artistica di questo genio visionario, evidenziando la sua appassionata ricerca artistica. Ligabue sapeva come inventare e rinnovare le sue opere, utilizzando colori vibranti ma armonici, creando un impatto emotivo intenso. La sua iconografia, al contempo popolare e raffinata, rivela la sua abilità nel trasmettere suggestioni emotive pressanti attraverso la tela.
Torino diventa il palcoscenico di questa straordinaria mostra, offrendo al pubblico l’opportunità di immergersi nell’universo unico di Ligabue. Attraverso inediti e tele rare, la mostra offre una panoramica completa della maestria di questo artista, svelando i segreti dietro le sue opere indimenticabili. Non perdete l’occasione di lasciarvi affascinare dalla genialità fuori dagli schemi di Antonio Ligabue, un’icona dell’arte che continua a ispirare e commuovere attraverso i suoi dipinti intrisi di emozione.
È un excursus nella vita, nella psiche e nella storia tormentata di questo visionario pittore, con oltre 90 opere. L’esposizione è la prima realizzata con la Fondazione Augusto Agosta Tota, a quasi un anno dalla scomparsa di Augusto Agosta Tota, che dell’artista fu amico, promotore e studioso. Le opere provengono da collezioni private, dai celebri autoritratti alla Testa di tigre del 1953 e Leopardo del 1955, dal Motociclista del 1954, alla Traversata della Siberia del 1959: un corpus di 71 dipinti, 8 sculture e 13 disegni per un viaggio nella sua popolare iconografia. Di seguito le immagini
Foto Renato Valterza
|
