Up Torino Jazz Festival 2025 - Tiziano Tononi-Daniele Cavalcanti 'Nexus Plays Dolphy' Slideshow

_G3I1064
_G3I1086
_G3I1150
_G3I1198
_G3I1331
_G5A8531
_G5A8575
_G5A8585
_G5A8599
_G5A8625
_G5A8655
_G5A8665
_G5A8680
_G5A8721
_G5A8749
_G5A8844
_G5A8960
_G5A8971
_G5A8980
_G5A8991
_G5A8995
_G5A9009
_G5A9133
_G5A9213
_G5A9254
_G5A9370
_G5A9390
_G5A9399
_G5A9441
_G5A9486

Foto: Renato Valterza © 2025



TORINO JAZZ FESTIVAL 2025 - TIZIANO TONONI/DANIELE CAVALLANTI "NEXUS PLAYS DOLPHY"

 

Torino, 26 Aprile 2025

Daniele Cavallanti, sax tenore, arrangiamentiDaniele Cavallanti, sax tenore, arrangiamenti
Roberto Ottaviano, sax soprano
Alessandro Castelli, trombone
Emanuele Parrini, violino
Luca Gusella, vibrafono
Andrea Grossi, contrabbasso
Tiziano Tononi, batteria, arrangiamenti

Nexus nasce nel 1981 dall’incontro tra Tononi e Cavallanti, due rilevanti esponenti dell’avanguardia nostrana; oggi la formazione, tra le più longeve in Italia, prosegue l’attività forte di un suono riconoscibile, di un’identità precisa. Dopo una decina di dischi di materiale originale, arriva l’omaggio a Eric Dolphy (1928-1964) che parte dal desiderio di riportare al centro della scena un musicista straordinario, il cui lascito è fondamentale per l’evoluzione del jazz. Il corpus dei brani proposti in concerto rappresenta lo sviluppo della sua idea di musica nei pochi anni di attività da leader di cui ha beneficiato, dai dischi Prestige fino al capolavoro uscito postumo Out To Lunch (Blue Note, 1964): un disco visionario, un’influenza decisiva per generazioni di musicisti. Roberto Ottaviano, sax soprano Alessandro Castelli, trombone Emanuele Parrini, violino Luca Gusella, vibrafono Andrea Grossi, contrabbasso Tiziano Tononi, batteria, arrangiamenti Nexus nasce nel 1981 dall’incontro tra Tononi e Cavallanti, due rilevanti esponenti dell’avanguardia nostrana; oggi la formazione, tra le più longeve in Italia, prosegue l’attività forte di un suono riconoscibile, di un’identità precisa. Dopo una decina di dischi di materiale originale, arriva l’omaggio a Eric Dolphy (1928-1964) che parte dal desiderio di riportare al centro della scena un musicista straordinario, il cui lascito è fondamentale per l’evoluzione del jazz. Il corpus dei brani proposti in concerto rappresenta lo sviluppo della sua idea di musica nei pochi anni di attività da leader di cui ha beneficiato, dai dischi Prestige fino al capolavoro uscito postumo Out To Lunch (Blue Note, 1964): un disco visionario, un’influenza decisiva per generazioni di musicisti.

 

 

    Foto Renato Valterza

 

 

   VBS50 Network Photography Torino

    https://www.vbs50.com - info@vbs50.com

    FotoCronaca - Reportage - Servizi Fotografici - Web

    vbs50©1998

 

 

 


Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto