TORINO JAZZ FESTIVAL 2025 - TIZIANO TONONI/DANIELE CAVALLANTI "NEXUS PLAYS DOLPHY"
Torino, 26 Aprile 2025
Daniele Cavallanti, sax tenore, arrangiamentiDaniele Cavallanti, sax tenore, arrangiamenti
Roberto Ottaviano, sax soprano
Alessandro Castelli, trombone
Emanuele Parrini, violino
Luca Gusella, vibrafono
Andrea Grossi, contrabbasso
Tiziano Tononi, batteria, arrangiamenti
Nexus nasce nel 1981 dall’incontro tra Tononi e Cavallanti, due rilevanti esponenti dell’avanguardia nostrana; oggi la formazione, tra le più longeve in Italia, prosegue l’attività forte di un suono riconoscibile, di un’identità precisa. Dopo una decina di dischi di materiale originale, arriva l’omaggio a Eric Dolphy (1928-1964) che parte dal desiderio di riportare al centro della scena un musicista straordinario, il cui lascito è fondamentale per l’evoluzione del jazz. Il corpus dei brani proposti in concerto rappresenta lo sviluppo della sua idea di musica nei pochi anni di attività da leader di cui ha beneficiato, dai dischi Prestige fino al capolavoro uscito postumo Out To Lunch (Blue Note, 1964): un disco visionario, un’influenza decisiva per generazioni di musicisti.
Roberto Ottaviano, sax soprano
Alessandro Castelli, trombone
Emanuele Parrini, violino
Luca Gusella, vibrafono
Andrea Grossi, contrabbasso
Tiziano Tononi, batteria, arrangiamenti
Nexus nasce nel 1981 dall’incontro tra Tononi e Cavallanti, due rilevanti esponenti dell’avanguardia nostrana; oggi la formazione, tra le più longeve in Italia, prosegue l’attività forte di un suono riconoscibile, di un’identità precisa. Dopo una decina di dischi di materiale originale, arriva l’omaggio a Eric Dolphy (1928-1964) che parte dal desiderio di riportare al centro della scena un musicista straordinario, il cui lascito è fondamentale per l’evoluzione del jazz. Il corpus dei brani proposti in concerto rappresenta lo sviluppo della sua idea di musica nei pochi anni di attività da leader di cui ha beneficiato, dai dischi Prestige fino al capolavoro uscito postumo Out To Lunch (Blue Note, 1964): un disco visionario, un’influenza decisiva per generazioni di musicisti.
Foto Renato Valterza
|