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Credenza or Dressoir - Francia settentrionale o Borgogna, seconda metà del XV. - La credenza o dressoir è l'arredo paradigmatico del tardo medioevo e del Rinascimento. Usato per esporre preziose suppellettili, stoviglie e coppe in metallo e in ceramica (il termine francese dressoir deriva da dresser, «esporre», «innalzare»), oltre a manifestare ricchezza e potere fungeva soprattutto da mobile di appoggio nel servizio della tavola (dresser significa anche «apparecchiare, preparare»). Il termine italiano "credenza" fa riferimento all'assaggio preventivo da parte di coppieri e servitori che garantivano così l'assenza di veleni e di sostanze nocive in bevande e cibi destinati alla mensa del padrone di casa e dei suoi ospiti. Il mobile è formato da un corpo centrale a tre ante su piedini, con un'alzata. In alto, sotto il baldacchino, sono raffigurate le sante Margherita, Barbara e Caterina; nel livello inferiore i due sportelli sono decorati con scene dell'Annunciazione e dell'Adorazione dei Magi e separati tra loro dall'immagine di san Giovanni Evangelista. Sui cassetti in basso quattro angeli a mezzo busto reggono cartigli con iscrizioni. L'intaglio ornamentale unisce elementi gotici e rinascimentali: è un esemplare raro, che ha mantenuto in parte la policromia e la doratura originali, anche se alcuni elementi, come le serrature, la zona inferiore e il fastigio sono frutto di restauri ottocenteschi.

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IlCollezionistaDiMeraviglie_055.JPG - Credenza or Dressoir  - Francia settentrionale o Borgogna, seconda metà del XV. - La credenza o dressoir è l'arredo paradigmatico del tardo medioevo e del Rinascimento. Usato per esporre preziose suppellettili, stoviglie e coppe in metallo e in ceramica (il termine francese dressoir deriva da dresser, «esporre», «innalzare»), oltre a manifestare ricchezza e potere fungeva soprattutto da mobile di appoggio nel servizio della tavola (dresser significa anche «apparecchiare, preparare»). Il termine italiano "credenza" fa riferimento all'assaggio preventivo da parte di coppieri e servitori che garantivano così l'assenza di veleni e di sostanze nocive in bevande e cibi destinati alla mensa del padrone di casa e dei suoi ospiti. Il mobile è formato da un corpo centrale a tre ante su piedini, con un'alzata. In alto, sotto il baldacchino, sono raffigurate le sante Margherita, Barbara e Caterina; nel livello inferiore i due sportelli sono decorati con scene dell'Annunciazione e dell'Adorazione dei Magi e separati tra loro dall'immagine di san Giovanni Evangelista. Sui cassetti in basso quattro angeli a mezzo busto reggono cartigli con iscrizioni. L'intaglio ornamentale unisce elementi gotici e rinascimentali: è un esemplare raro, che ha mantenuto in parte la policromia e la doratura originali, anche se alcuni elementi, come le serrature, la zona inferiore e il fastigio sono frutto di restauri ottocenteschi.


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