Up Torino-Asti-Torino Slideshow

Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_01
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_02
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_03
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_04
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_05
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_06
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_07
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_08
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_09
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_10
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_11
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_12
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_13
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_14
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_15
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_16
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_17
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_18
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_19
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_20
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_21
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_22
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_23
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_24
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_25
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_26
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_27
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_28
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_29
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_30
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_31
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_32
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_33
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_34
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_35
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_36
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_37
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_38
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_39
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_40
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_41
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_42
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_43
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_44
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_45
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_46
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_47
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_48
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_49
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_50
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_51
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_52
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_53
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_54
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_55
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_56
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_57
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_58
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_59
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_60
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_61
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_62
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_63
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_64
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_65
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_66
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_67
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_68
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_69
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_70
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_71
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_72
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_73
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_74
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_75
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_76
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_77
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_78
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_79
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_80
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_81
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_82
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_83
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_84
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_85
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_86
Torino-Asti-Torino 25 Giugno 2011_87
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

RIEVOCAZIONE CORSA AUTOMOBILISTICA TORINO – ASTI – TORINO

E' la più antica corsa automobilistica italiana la: Torino – Asti – Torino che disputata il 18 maggio 1895, risulta essere la seconda gara europea in ordine di tempo dopo la Parigi Rouen del 22 luglio 1894 e precede la Parigi – Bordeaux – Parigi partita circa un mese dopo l’11 giugno sempre del 1895.

La manifestazione sarà riservata alle auto costruite dalle origini fino al 1918, non ci saranno rilevamenti cronometrici e saranno ammessi 35 equipaggi.

L’ASI ha deciso di concedere il suo appoggio a questa rievocazione, con la finalità di ridare respiro a questa manifestazione, che ricorda un fatto storico importante, per la diffusione del movimento motoristico nazionale.
E’ peraltro giusto, che i collezionisti, che con tanta fatica e impegno economico, conservano questi veicoli abbiano la gioia di poterli esporre e usare su strada, contribuendo nel contempo alla conoscenza da parte del pubblico, di queste auto che sembrano curiose ai più, ma che hanno scritto le prime pagine del grande libro dell’Automobile. Sarà questa un’occasione per vedere in azione veicoli che purtroppo sono quasi sempre fermi nei Musei.

In altri paesi le manifestazioni delle cosiddette “ancêtres e vétéran” sono piuttosto diffuse, mentre in Italia la presenza di questa vetture è limitata alla buona volontà dei collezionisti, che partecipano ai raduni, in mezzo a vetture molto più giovani e performanti.

La Torino – Asti – Torino del 1895

La gara nacque su iniziativa di un comitato cittadino, capeggiato dall’ingegner Sacheri, che intendeva indire, in occasione della esposizione del Ciclo prevista al Valentino per la seconda metà del mese di maggio, un “esperimento di corsa per veicoli automotori”, un modo curioso per definire una gara.

Gli effettivi partecipanti furono cinque: Simone Federmann, con un "omnibus" Daimler a 4 posti - Cleto Brena, con una vettura Benz Sclaverani, con un “break” a vapore a 6 posti “la staffetta”, costruito dalle Officine di Savigliano Giovanni Battista Ceirano, un nome destinato a diventare famoso, con un bicicletto a motore di Marca non specificata. Un altro bicicletto a motore Wolfmuller, iscritto sotto il nome dello stesso Wolfmuller e probabilmente condotto dal costruttore stesso

Il “via” venne dato alle sette e mezza del 18 maggio 1895 in Corso Moncalieri di Torino. Primo a partire Federmann e a seguire, distanziati di cinque minuti, gli altri concorrenti.

Alla partenza presenziò, tra gli altri, Gottlieb Daimler, l’ “inventore” dell’automobile - già presente alla partenza della Parigi Rouen - che si trovava a Torino per contattare alcuni personaggi in relazione ai suoi brevetti e che tifava per Federmann, suo rappresentante in Italia. Il pubblico non fu piuttosto scarso: qualche appassionato del nuovo mezzo di locomozione, i soliti curiosi e gruppetti di ciclisti.

Primo ad Asti fu Federmann, che vi giunse alle dieci e mezzo; poco prima di mezzogiorno fu la volta dei due bicicletti a motore, mentre soltanto alle due del pomeriggio arrivò la Benz di Brena. All’appello mancava la “staffetta” di Sclaverani, fermatasi prima di Villafranca.

Ad Asti, in piazza Alfieri il pubblico fu più folto. Alle 15 ai superstiti fu dato il segnale di partenza per la tappa di ritorno: i partenti però si ridussero a tre, causa l’abbandono di Brena, troppo affaticato.

Anche in questa tappa, il più veloce fu Federmann, che raggiunse Corso Moncalieri alle 18 e si aggiudicò la prova alla media di km/h 15,500, avendo coperto i 93 km del percorso in un tempo, calcolato grazie ad un normalissimo orologio, di 6 ore nette. Al posto d’onore Ceirano, terzo ed ultimo il biciclo Wolfmuller.

La corsa si concluse così nella massima regolarità, ma senza aver suscitato particolari entusiasmi, né aver rivelato innovazioni tecniche. Il suo maggior merito fu quello di essere la prima manifestazione motoristica organizzata in Italia. 

Alla sera, nel corso di una cerimonia, Federmann riceveva la medaglia d’oro, mentre il giorno dopo i veicoli rimanevano in mostra alla Esposizione del Ciclo.

 

 

 

 

 

 

     FOTO EVENTI

 

www.vbs50.com

VBS50 © 1998: AMICI - FOTO - FOTO CITTA' - FOTO EVENTI - VIDEO - FOTO DEL GIORNO - TEST - SATELLITE - METEO

MAPPE SATELLITARI - SALUTE - VBSTV - DYLANIA - ARTMONICA

 

 

 

 


Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto