Up Allenati a Bippare Slideshow

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Foto: beppe © 2017



"BIP" OBBLIGATORIO SU TRAM E AUTOBUS GTT

 PRESENTAZIONE DELLA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE SULL’ESTENSIONE DELLA VALIDAZIONE SUI MEZZI PUBBLICI

Lunedì 6 febbraio 2017 Ore 13.00 Urban Center Metropolitano Piazza Palazzo di Città 8/F Torino

Sono intervenuti: l’Assessora ai Trasporti del Comune di Torino Maria Lapietra, l’Assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Francesco Balocco e il Presidente e Amministratore Delegato GTT Walter Ceresa.

Il “Bip” diventa obbligatorio per tutti. Esattamente come avviene davanti ai tornelli del metrò. All’inizio, a cominciare da subito, vigerà un periodo di “allenamento” che durerà tre mesi, in cui sarà chiesto ai torinesi di prendere l’abitudine con il nuovo sistema. Poi, da maggio, il “bip” diventerà la regola anche per i passeggeri che hanno in tasca un abbonamento annuale, mensile o settimanale, e chi non “bipperà” rischierà, almeno virtualmente, una multa di 3 euro, come previsto dalle norme della Regione Piemonte.

La “bippata” obbligatoria sarebbe dovuta entrare in vigore in autunno, ma alla fine la scadenza è stata sempre rimandata, fino a questo momento.

La campagna di comunicazione “Allenati a bippare” durerà fino a ottobre. E per rendere più semplice fare “bip” le obliteratrici elettroniche saranno progressivamente spostate anche davanti all’ingresso posteriore dei mezzi pubblici.

L’obiettivo dell’estensione del “bip” obbligatorio è un maggiore controllo sociale dei “portoghesi”, che sui mezzi pubblici saranno riconoscibili a vista dagli altri passeggeri, mentre finora potevano essere tranquillamente confusi tra gli abbonati. Che comunque sono la maggioranza: l'80 per cento.

Più che le sanzioni, per abituare i torinesi alla novità l’assessora alla Mobilità, Maria Lapietra, e il presidente Gtt, Walter Ceresa, hanno voluto puntare su una campagna informativa che spostasse la necessità della “bippata” anche su un’altra esigenza: la misurazione puntuale del numero di passeggeri che frequentano le singole linee di trasporto.

I dati frutto della misurazione finiranno sul sito www.bipparevale.it, dove sarà pubblicata una classifica delle linee e delle fermate più frequentate. “So che all’inizio non sarà facile – chiarisce l’assessora Lapietra – ma lo impone una legge regionale e questo monitoraggio ci aiuterà a migliorare il servizio, aumentando le frequenze sulle linee che si dimostreranno più affollate, e riorganizzando la rete laddove serve”.

L’assessora alla Mobilità ha anche preannunciato che su alcune linee si tornerà all’antico proprio per favorire un “bip” ordinato: si salirà sui mezzi dalle porte anteriori e posteriori e si scenderà da quelle centrali.

Il Comune e Gtt non intendono fare sanzioni. Almeno per il momento. Anzi, stanno lavorando a un sistema di premi per chi si dimostrerà fedele al bip. “Non vorremmo applicare le sanzioni – fa sapere l’assessora Lapietra – ma lavoriamo a un premio per gli utenti più ligi. Magari prevedendo uno sconto sull’abbonamento per chi sarà trovato sempre in regola con la “bippata””.

 

 

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