
| Inaugurazione |
1926 |
|---|---|
| Lunghezza |
3.755 |
| Direzione |
Est-ovest |
| Inizio |
Chicago |
| Fine |
Santa Monica (California) |
|
La U.S. Route 66 o Route 66 è una highway (strada a carattere nazionale) statunitense. È una delle prime highway federali; fu aperta l'11 novembre 1926, anche se fino all'anno seguente non furono installati tutti i cartelli indicatori. Originariamente collegava Chicago alla spiaggia di Santa Monica attraverso gli stati Illinois, Missouri, Kansas, Oklahoma, Texas, Nuovo Messico, Arizona e California. La distanza complessiva era di 3.755 km (2.347 miglia). La Route 66 fu una strada usata per la migrazione verso Ovest, specialmente durante il dust bowl, e supportò l'economia delle comunità attraverso le quali passava. Le popolazioni prosperarono per la crescente popolarità della strada, ed alcune di queste combatterono per tenere in vita la strada dopo la nascita del nuovo Interstate Highway System.La US Route 66 fu ufficialmente rimossa dal sistema delle highway nel 1985, quando assieme alle altre fu rimpiazzata dallo Interstate Highway System. La strada esiste attualmente con il nome di "Historic Route 66". È così tornata sulle mappe in questa veste. Patrocinata da Cyrus Avery, nativo dell'Oklahoma, nel 1923 quando si cominciò a parlare di un sistema di strade nazionali, la US 66 fu aperta al traffico nel 1926, ma la pavimentazione fu completata solo nel 1938. Avery voleva fortemente che questa strada avesse un numero pari e propose il numero 60. Nacque una polemica per l'assegnazione del 60, principalmente dai rappresentanti del Kentucky che volevano che la strada fra Virginia Beach e Los Angeles portasse questo numero e che la 62 collegasse Chicago a Springfield (Missouri). Argomentazioni e contro-argomentazioni si scontrarono fino a quando non venne presa la decisione finale di chiamare US 60 la strada fra Virginia Beach e Springfield (Missouri) e che la US 62 quella che collegava Chicago a Los Angeles. Fu così che Avery scelse il "66" (che era rimasto inutilizzato) perché pensò che la ripetizione del numero fosse facile da ricordare e piacevole da dire ed ascoltare. Quando il sistema federale fu creato ufficialmente, Avery si adoperò per la creazione di un'associazione per la promozione della US 66 al fine sia di completare la pavimentazione da un'estremità all'altra che di promuovere i viaggi su questo percorso. Nel 1927 l'associazione venne creata con base a Tulsa, (Oklahoma) con John T. Woodruff (di Springfield, Missouri) come presidente. Nel 1928 l'associazione fece la prima azione di propaganda della strada con il "Bunion Derby", una gara podistica fra Los Angeles e New York. Era previsto che il percorso fra Los Angeles e Chicago fosse fatto sulla Route 66. La pubblicità fece il suo lavoro e molti personaggi celebri fra cui Will Rogers, salutarono i partecipanti in punti prestabiliti. L'associazione continuò il suo servizio di promozione fino a quando venne sciolta nel 1976. Il traffico crebbe anche a causa delle zone attraversate. Larga parte del tracciato era pianeggiante e ciò la fece preferire dai guidatori di mezzi pesanti. Il Dust Bowl degli anni trenta vide molte famiglie rurali, principalmente dall'Oklahoma, Kansas e Texas, prendere la strada per cercare nuove opportunità ad ovest. La Route 66 divenne il percorso preferito da queste persone, spesso denigratoriamente chiamate Okies. Durante la Grande depressione, dette un minimo reddito alle popolazioni che vivevano lungo il percorso. La strada passava dentro molti piccoli paesi, ed il traffico crescente, aiutava a creare quelle piccolissime imprese familiari (mom-and-pop) fra cui stazioni di servizio, ristoranti e riparatori d'auto lungo tutto il percorso. Come tutte le altre highways anche la 66 aveva il fondo in terra battuta. Grazie agli sforzi dell'Associazione della Route 66, divenne la prima completamente asfaltata nel 1938. Molti erano i punti pericolosi così che alcuni tratti la fecero conoscere come Bloody 66 (66 sanguinaria), ma subito vennero avviati lavori per migliorare la sicurezza e togliere le curve più pericolose. Un tratto (attraverso le Black Mountains in Arizona) era costellato di tornanti e considerato così pericoloso che i primi viaggiatori, troppo spaventati alla prospettiva di guidare da soli su di una strada così pericolosa, spesso ingaggiavano piloti locali esperti del tracciato. Questo tratto rimase così fino al 1953 e nonostante questo pericoloso tratto la Route 66 rimase molto popolare.
Il ponte Chain of Rocks fu costruito per sopportare il crescente traffico sulla Route 66 nei pressi di St. Louis Durante la seconda guerra mondiale, la Route 66 vide il passaggio dei molti che si recavano verso le industrie di materiale bellico in California. Route 66 completamente asfaltata, già famosa divenne una delle strade più trafficate e servì anche per spostare materiale militare. Nei pressi di Fort Leonard Wood nel Missouri, posizionato vicino alla highway venne costruita una vera autostrada con corsie separate per aiutare a smaltire l'intenso traffico. Negli anni cinquanta, la Route 66 divenne la strada preferita da chi si spostava verso Los Angeles per vacanza. La strada passa attraverso il Painted Desert (Deserto dipinto) in Arizona e nei pressi del Grand Canyon. Meteor Crater, il celebre cratere meteoritico dell'Arizona era una delle altre attrazioni che punteggiavano il viaggio. L'aumento vertiginoso del turismo dette l'impulso alla nascita di molte attrazioni commerciali lungo tutto il tracciato: si va dai motel a forma di tepee (la capanna indiana), negozi a forma di budino, negozi che vendono cianfrusaglie pellirosse e fattorie specializzate nell'allevamento di rettili. Il locale Meramec Caverns vicino a San Louis iniziò a fare pubblicità proclamandosi come il nascondiglio di Jesse James. Un ristorante The Big Texan pubblicizzava che avrebbe regalato una cena con bistecca da 2 kg (72 once) a chiunque fosse riuscito a mangiarla completamente in un'ora. È sulla 66 che è stato anche inventata l'industria del fast-food con il Red Giant Hamburgs a Springfield (Missouri) , che fu il primo drive-in, ed il primo McDonald's a San Bernardino. Cambiamenti come questi al paesaggio hanno cementato la reputazione della 66 come un esempio quasi perfetto del microcosmo culturale dell'America, adesso strettamente legato all'automobile. Cartello stradale lungo il percorso della Route 66, in Arizona Quattro pezzi principali della 66 ebbero dei cambiamenti di percorso già durante gli anni trenta. Nel 1930, fra Springfield e San Louis East la Route 66 fu spostata a est più o meno dove adesso è la I-55. La posizione scelta inizialmente segue l'attuale Illinois State Route 4. Dal centro di San Louis a Gray Summit (Missouri) la 66 seguiva Market Street e Manchester Road (adesso Missouri State Highway 100). Nel 1932 questo percorso venne cambiato, quello originale era stato considerato solo provvisorio. Il percorso prescelto doveva essere lungo Watson Road (adesso Missouri State Highway 366), ma Watson Road non era ancora completata. Da ovest di El Reno (Oklahoma) fino a Bridgeport (Oklahoma), la Route 66 girava a nord verso Calumet (Oklahoma) e poi a ovest verso Geary (Oklahoma). Nel 1933 venne approntata una bretella da ovest di El Reno direttamente ad un miglio a sud di Bridgeport scavalcando il fiume South Canadian con un ponte in acciaio di 38 campate e deviando da Calumet e Geary per diverse miglia. Da ovest di Santa Rosa (Nuovo Messico) fino a nord di Los Lunas (Nuovo Messico) la strada originariamente voltava a nord da quella che adesso la I-40 lungo il percorso della odierna US 84 fino vicino Las Vegas (Nuovo Messico), poi seguendo più o meno la I-25 attraverso Santa Fe e Albuquerque fino a Los Lunas e poi girava a nord-ovest lungo la moderna State Highway 6 fino ad un punto vicino Laguna. Nel 1937 fu completato un tracciato più rettilineo da ovest di Santa Rosa attraverso Moriarity e da est verso ovest attraverso Albuquerque fino ad ovest di Laguna. Questo nuovo tracciato risparmiava ai viaggiatori più di quattro ore di viaggio attraverso il Nuovo Messico. Oltre a questi, la 66 è stata deviata intorno a grandi città per permettere ai viaggiatori di evitare la congestione dei centri abitati. Alcune di queste città sono: Springfield (Illinois), San Louis (Missouri), Sprinfield (Missouri), Joplin (Missouri) e Oklahoma City (Oklahoma). |



